Gran parte dell’alveo del Ru Ruvier di Saint-Marcel è ancora in alveo naturale e attraversa l’area picnic de Les Druges. Il sentiero presenta nella parte alta alcuni tratti ripidi ed altri leggermente esposti ed invasi dalla vegetazione riservati agli escursionisti esperti. Con due brevi deviazioni si raggiungono le miniere di Servette e le Acque Verdi che valgono da sole il viaggio.
Tutti gli articoli di gian
Ru de la Plaine 2
La parte centrale del Ru de la Plaine è la passeggiata più frequentata dagli abitanti di Saint-Vincent. Lungo l’itinerario abbondano panchine, scorci panoramici interessanti e attrezzi ginnici a disposizione degli sportivi. Per una scelta curiosa della Regione Autonoma della Valle d’Aosta il percorso ufficiale della Via Francigena passa proprio lungo il ru tagliando fuori i centri storici di Châtillon e Saint-Vincent.
Perché in Valle d’Aosta facevano il pane una volta l’anno?
In Valle d’Aosta facevano il pane una volta l’anno per risparmiare combustibile. Continua la lettura di Perché in Valle d’Aosta facevano il pane una volta l’anno?
Ru de la Plaine 1
Il Ru de la Plaine o Ru de Saint-Vincent, a catasto Canale di Saint-Vincent, derivava le acque dal Marmore alla confluenza con il torrente Promiod e scaricava nel torrente Cillian. Un ramo intubato attraversa ancora oggi il torrente Cillian vicino al ponte romano per irrigare i prati nei pressi della Fera. Da tempo il ru scorre sotto terra, alimentato direttamente dall’impianto idroelettrico di Covalou.
Ru de la Plaine 3
Una breve passeggiata, solo qualche centinaio di metri, per scoprire l’unico tratto del Ru de la Plaine che scorre ancora a cielo aperto. Cinque minuti di serenità accompagnati dal mormorio dell’acqua.
Ru du Mont
Il Ru du Mont è conosciuto in Valle d’Aosta per la lunga galleria perdonale che buca la montagna per raggiungere i pascoli di Doues. Un pizzico di adrenalina per chi non soffre di claustrofobia e una grande fatica per chi vuole passare in bici nella stretta galleria. Ai ciclisti si consiglia di partire dall’opera di presa nel villaggio di Vaud di Ollemont e lasciare le bici all’entrata nord della galleria. Continua la lettura di Ru du Mont
La casa di Moulie/Mouliye/Moulye
Immaginate una ampio catino roccioso, cosparso di massi, chiuso a monte da una parete liscia che verso nord si inclina, diventa strapiombante e fa da tetto ad una casetta sospesa nel vuoto, alla quale ora possono accedere solo gli alpinisti e che un tempo era l’abitazione di Victor-Amédé Demarchi soprannominato Lou Favret.
Ru Pompillard 3
Nella porzione finale del Ru Pompillard vi sono ancora dei tratti a cielo aperto che sono molto divertenti da percorrere. Si cammina in equilibrio sull’argine a valle largo una trentina di centimetri e si scopre un bel ponte-canale che attraversa un vallone nascosto. Continua la lettura di Ru Pompillard 3
Ru Pompillard 1
Questa piacevole passeggiata accompagna il Ru Pompillard dall’opera di presa all’entrata della prima galleria. È un itinerario consigliato a tutti che si svolge in massima parte sulla strada di servizio, ormai coperta d’erba, che copre le condotte del ru.
Marmo valdostano all’ONU di New York
Quando vedo le persone importanti parlare all’assemblea generale dell’ONU di New York penso alla Valle d’Aosta. Alle spalle degli oratori si vede una parete di marmo verde che ha attraversato l’oceano partendo dalla Valle d’Aosta. Continua la lettura di Marmo valdostano all’ONU di New York