La Via Francigena da Chambave a Châtillon

Lungo la Via Francigena - Il pellegrino all'entrata del borgo di Chambave - Foto di Gian Mario Navillod.
Lungo la Via Francigena – Il pellegrino all’entrata del borgo di Chambave – Foto di Gian Mario Navillod.

Si cammina sull’asfalto per più della metà dell’itinerario. Punti di forza: il borgo di Chambave, la casa del pittore di Chandianaz, i villaggi fantasma di Barma des Votornes e Barma des Antesans.

In alternativa la variante lungo il Ru de Chandianaz consente di camminare lungo mulattiere e sentieri per il 90% dell’itinerario.

Via Francigena ufficiale

  • 5.5 km
  • 40% sterrata o sentiero
  • 60% strada asfaltata
  • dislivello +150 m -100 m
  • la mappa

Il borgo di Chambave è un borgo amico della Via Francigena, su una facciata all’ingresso del paese fa bella mostra di sé un’opera in metallo che rappresenta il pellegrino.

Lungo la Via Francigena - Parrocchiale di Chambave - Foto di Gian Mario Navillod.
Lungo la Via Francigena – Parrocchiale di Chambave – Foto di Gian Mario Navillod.

All’interno della parrocchiale di Chambave è esposto un curioso strumento musicale, chiamato il tubo. Dietro la chiesa, vicino all’ingresso della casa parrocchiale si vede una bella fontanella scavata in un blocco unico di pietra ed una pietra miliare romana1.

Lungo la Via Francigena - Il tubo della parrocchiale di Chambave, un curioso strumento musicale - Foto di Gian Mario Navillod.
Lungo la Via Francigena – Il tubo della parrocchiale di Chambave, un curioso strumento musicale – Foto di Gian Mario Navillod.

Una delle ultime case del borgo ha i piedritti e le architravi di porte e finestre in pietra lavorata. Una finestra è datata 1550.

Lungo la Via Francigena - Finestra guelfa o a crociera datata 1550 - Foto di Gian Mario Navillod.
Lungo la Via Francigena – Finestra guelfa o a crociera datata 1550 – Foto di Gian Mario Navillod.

In primavera  la fioritura del mandorlo (Prunus dulcis) offre uno spettacolo straordinario lungo la Via Francigena anche se nel fondovalle la grande discarica che accoglie i rifiuti speciali prodotti dall’acciaieria di Aosta attira l’occhio del pellegrino tra Chambave e Châtillon.

Lungo la Via Francigena - Fiori di mandorlo (Prunus dulcis) - Foto di Gian Mario Navillod.
Lungo la Via Francigena – Fiori di mandorlo (Prunus dulcis) – Foto di Gian Mario Navillod.

La casa del pittore di Chandianaz è tappezzata di opere d’arte dai colori squillanti, l’autore augura il benvenuto e un buon viaggio a tutti i pellegrini. La mulattiera alle spalle delle case offre un po’ di frescura e si ricongiunge alla sterrata che passa davanti alle case.

Lungo la Via Francigena - La casa del pittore: bienvenus e la Via per Roma - Foto di Gian Mario Navillod.
Lungo la Via Francigena – La casa del pittore: bienvenus e la Via per Roma – Foto di Gian Mario Navillod.

Nella discesa verso le case di La Bedeugaz/Bedugaz si percorre un tratto della bellissima mulattiera che portava al castello di Cly. Alle spalle di una stalla il cui cantiere sembra non avere fine il vecchio sentiero è interrotto e la deviazione con tanto di cartello ufficiale attraversa i prati. Con una dolce salita si raggiunge il villaggio fantasma della Barma des Votornen, costruito dagli abitanti di Valtournenche per coltivare le loro vigne del fondovalle.

Lungo la Via Francigena - Camino nel villaggio fantasma della Barma des Votornen - Foto di Gian Mario Navillod.
Lungo la Via Francigena – Camino nel villaggio fantasma della Barma des Votornen – Foto di Gian Mario Navillod.

Dal villaggio di Frayant/Frayan inizia la bella sterrata che offre una suggestivo scorcio sul castello Gamba di Châtillon. Si passa a fianco della Barma des Antesans, il rifugio sotto roccia degli abitanti di Antey. I suggestivi ruderi del vecchio villaggio sono addossati alla parete rocciosa strapiombante che ha dato origine al toponimo.

Lungo la Via Francigena - Strada sterrata e Castello Gamba - Foto di Gian Mario Navillod.
Lungo la Via Francigena – Strada sterrata e Castello Gamba – Foto di Gian Mario Navillod.

Dopo il ponte sulle condotte forzate della centrale di Breil si prosegue lungo la strada asfaltata verso la chiesa di Châtillon.

Variante della Via Francigena sul sentiero lungo il Ru Chandianaz - il belvedere - Foto di Gian Mario Navillod.
Variante della Via Francigena sul sentiero lungo il Ru Chandianaz – il belvedere – Foto di Gian Mario Navillod.

Variante lungo il Ru Chandianaz

Questa variante  permette di  camminare su di un sentiero accompagnati dallo scorrere dell’acqua di un ru. Punti di forza: la salita in mezzo alle vigne, il camminare lungo il ruscello, il panorama sul fondovalle, il villaggio di Farys e la vite monumentale. Il dislivello in salita è concentrato all’inizio dell’itinerario e quello in discesa alla fine.

  • Andata: 1h20
  • 5,4 km
  • 90% sterrata o sentiero
  • 10% strada asfaltata
  • dislivello +150 m -100 m
  • la mappa

Dal tornante all’inizio del borgo di Chambave seguire il segnavia 4 per il Castello di Cly prima lungo il torrente e poi sulla mulattiera che attraversa i vigneti fino allo scarico del Ru de Chandianaz.

Scarico del Ru Chandianaz - Foto di Gian Mario Navillod.
Scarico del Ru Chandianaz – Foto di Gian Mario Navillod.

Il Ru de Chandianaz scorre ancora per lunghi tratti a cielo aperto, si cammina risalendo la corrente del ruscello, ai freschi tratti di sentiero nell’ombra del bosco si alternano i punti panoramici sul fondovalle che sono in pieno sole.

Cascatella lungo il Ru Chandianaz - Foto di Gian Mario Navillod.
Cascatella lungo il Ru Chandianaz – Foto di Gian Mario Navillod.

Tra le case del villaggio di Faris si nasconde una vite con oltre tre secoli di vita.

Pianta monumentale di Vitis vinifera lungo il Ru Chandianaz - età stimata circa 300 anni - Foto di Gian Mario Navillod.
Pianta monumentale di Vitis vinifera lungo il Ru Chandianaz – età stimata circa 300 anni – Foto di Gian Mario Navillod.

Nei punti più esposti il ru scorre intubato sotto delle passerelle metalliche o in cemento armato.

Variante della Via Francigena sul sentiero lungo il Ru Chandianaz - passerella metallica - Foto di Gian Mario Navillod.
Variante della Via Francigena sul sentiero lungo il Ru Chandianaz – passerella metallica – Foto di Gian Mario Navillod.

Il sentiero di raccordo con il tracciato ufficiale si stacca dal ru all’altezza del Castello Gamba e scende verso Chameran, in alcuni punti cespugli e roverelle restringono il passaggio, un piccolo intervento di pulizia renderebbe la passeggiata meno avventurosa.

Si attraversa la strada regionale all’altezza del bar Les Amis ed in pochi minuti si ritrova l’itinerario ufficiale della via Francigena.

Curiosità

Unendo il tracciato ufficiale della Via Francigena  e questa variante si ottiene un itinerario circolare lungo una decina di chilometri di lunghezza che ben si presta ad una piacevole escursione di fondovalle.

Tappa successiva da Châtillon a Montjovet

Tappa precedente da Nus a Chambave

  1. Patrizio Vichi, La strada ritrovata, – copia digitale disponibile qui[]