Il Col Finestra di Perloz 1653 m – Foto di Gian Mario Navillod.
A gentile richiesta di Teresa Kaufmann, la celebre fotografa di Chamonix che di tanto in tanto scavalca le Alpi per immortalare le cose belle della Valle d’Aosta, sono salito sopra Perloz per la fioritura della Paeonia officinalis, la peonia officinale.
Fiore di Rosa canina – Foto di Gian Mario Navillod.
La Rosa canina un arbusto che può sfiorare i due metri di altezza. È comune dal fondovalle ai 1600 metri, fiorisce da maggio a luglio, in autunno si copre di frutti rossi vistosi che in inverno spiccano sui rami nudi.
Linaria alpina nei pressi della cappella di Cignana – Foto di Gian Mario Navillod.
I profani sono convinti che la meteorologia non sia ancora una scienza esatta, soprattutto in Valle d’Aosta dove le cime più alte delle Alpi fanno da scudo alle nuvole cariche d’umidità che arrivano sia dall’Atlantico che dal Mediterraneo.
Linaria alpina alla Diga di Cignana – Foto di Gian Mario Navillod.
Non è raro che piova in Piemonte e faccia bello in Valle d’Aosta, anche se le previsioni meteo annunciano maltempo su tutte e due le regioni.
Lo scorso fine settimana erano previsti temporali pomeridiani il sabato e maltempo domenica. Per prudenza ho anticipato a sabato mattina la passeggiata prevista per domenica.
Polygonatum odoratum lungo la mulattiera per il lago Lolair – Foto di Gian Mario Navillod.
Il Polygonatum odoratum, sigillo di Salomone, è una pianta velenosa dai fiori bianchi e dalle bacche blu. Attenzione ai bimbi, alcuni sono morti dopo averne mangiato le bacche.
Il decano dei maestri di sci di Chamois mi ha raccontato di un tartufo dal sapore particolare che raccoglieva da giovane sotto il Ru di Novalles e che ora non si trova più.
Potrebbe trattarsi del Bunium bulbocastanum L. in italiano castagna di terra, nel patois di Valgrisenche réyoulle, una pianta citata nell’erbario1 di Alexis Bétemps?
Tanti simpatici turisti si fermano al ponte del Filey a scattare delle fotografie: il Cervino cattura l’attenzione di tutti.
Se chiedeste a qualche turista quali sono i pericoli ritratti nella foto che vedete qui a sinistra probabilmente l’attenzione si concentrerebbe sul torrente: un bimbo potrebbe cadere in acqua o il torrente potrebbe esondare.
Per fortuna fino ad oggi nessun bimbo è caduto nel torrente e il ponte ha superato senza danni l’alluvione del 2000.
E allora quali sono i tre pericoli presenti nella foto?