Mucchi di neve arrivando al lago della Serva/Servaz nel Parco del Mont Avic – Foto di Gian Mario Navillod.
Nel cuore del Parco del Mont Avic il lago della Serva/Servaz è la meta ideale per chi cerca il silenzio e pace lontano dalle strade, dai tralicci dell’alta tensione e dagli impianti di risalita. Continua la lettura di Il Lago Serva/Servaz con le ciaspole→
Come resistere dopo la nevicata inaspettata di metà novembre al richiamo del comune di Chamois, il più alto della Valle d’Aosta, dove gli abitanti hanno scelto di vivere senza auto?
Alpe Novalles a Chamois – Foto di Gian Mario Navillod.
E’ stata una bella emozione salutare gli ascoltatori di Caterpillar di Radio2 in diretta da Chamois nella giornata dedicata al risparmio energetico. A Palermo hanno spento l’Orto Botanico, a Venezia hanno spento Piazza San Marco, l’ambasciata di Spagna ha spento il tempietto del Bramante, a Bologna hanno spento le due torri, Milano ha spento i grattacieli di CityLife.
Un vento caldo soffiava ieri ad Aosta. Ad Antey, a 1000 metri di quota era piovuto nella notte e restavano solo alcune chiazze di neve perse tra il verde dell’erba.
Nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso la Croce dell’Arolley (Croix de la Roley) – Foto di Gian Mario Navillod.
Presa della centralina idroelettrica di Torgnon e punta Cian/Tsan – Foto di Gian Mario Navillod.
Il 14 luglio 2015 festeggeremo i 150 anni della prima ascensione sul Cervino. Un’ascensione tenacemente voluta da Edward Whymper che appena venticinquenne coronò il suo sogno che inseguiva da cinque anni. Continua la lettura di Ciaspolata a Gilliarey→
Salendo al belvedere del Col Champlong di Chamois – Foto di Gian Mario Navillod.
Il Gran Tour del Col Champlong con le ciaspole si percorre su di una pista gratuita per le ciaspole o racchette da neve lunga circa 12 km battuta dai mezzi meccanici tra i comuni di Chamois e La Magdeleine.
Alpe Champlong a La Magdeleine – Foto di Gian Mario Navillod.
La parte bassa dell’itinerario che è esposta a nord resta innevata fino a primavera inoltrata. Nella parte alta grazie al clima più freddo una soffice coltre bianca ricopre ancora i pascoli alpini quando all’arrivo delle funivia ci si può già dedicare alla raccolta tradizionale del tarassaco.
Il Monte Cervino salendo all’Alpe Champlong di La Magdeleine – Foto di Gian Mario Navillod.
Si cammina su una pista larga un paio di metri che segue il tracciato della strada sterrata di servizio agli alpeggi. Non è facile perdersi ma in caso di maltempo può essere utile aver installato sul proprio telefonino l’applicazione gratuita OsmAnd che funziona anche quando in montagna manca la connessione dati.
Il lago Charey nel mese di aprile – Foto di Gian Mario Navillod.
Disgelo al Col Pilaz di La Magdeleine – aprile 2016 – Foto di Gian Mario Navillod.
Attenzione: in caso di pericolo di valanghe la pista non viene battuta e non deve essere percorsa.
Cappella della Trinità a Chamois – Foto di Gian Mario Navillod.