
Mia moglie mi rimprovera spesso di essere eccessivamente pignolo nel controllo delle fonti e mi prende ancora in giro per non averle creduto quando mi disse che la prima stesura de Il Milione di Marco Polo è stata scritta in francese.
Mia moglie mi rimprovera spesso di essere eccessivamente pignolo nel controllo delle fonti e mi prende ancora in giro per non averle creduto quando mi disse che la prima stesura de Il Milione di Marco Polo è stata scritta in francese.
Scriveva l’Abbé Henry più di cent’anni fa(1)Joseph-Marie Henry, Les premiers guides de Courmayeur, Imprimerie catholique, Aoste, 1908, pag. 14 – versione digitale disponibile qui: http://cordela.regione.vda.it/pubblicazioni/Libri/Les%20premiers%20guides%20de%20Courmayeur/20/index.html#zoom=z libera traduzione del francese di Gian Mario Navillod.:
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Note
Filippo da Pistoia (Pistoia, ultimo decennio del XII secolo + 18 settembre 1270) arcivescovo di Ravenna dal 5 aprile 1250 non le mandava a dire ai sacerdoti che tenevano famiglia.
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Così descrive Daniel Pennac gli alunni friandise: “Un élève friandise. C’est ainsi que, devenu professeur, j’appelais mes excellents élèves, ces perles rares, quand j’en trouvais un dans ma classe. Je les ai beaucoup aimés, mes élèves friandises ! Ils me reposaient des autres. Et me stimulaient. Celui qui pige le plus vite, répond le plus juste, et avec humour souvent, cet œil qui s’allume …”
La Signora di Cly, accompagnata dal Gran Ciambellano di Gilliarey e DST(1)Sulla carica di Gran Ciambellano DSC vedasi l’articolo di Irene Borgna in http://www.dislivelli.eu/blog/guida-escursio%E2%80%A6cosa.html, da un folta delegazione proveniente dal ducato di Milano e di alcuni feudatari del conte di Savoia si è recata in incognito al villaggio dei Salassi del Monte Tantané.
Continua la lettura di La Signora di Cly al Villaggio dei Salassi
Note
Circa un secolo fa l’Abbé Trèves chiedeva che l’istruzione fosse affidata ad insegnanti autoctoni in questi termini: Continua la lettura di Chiediamo degli insegnanti locali
Insegnare è bellissimo, come fare la guida ambientale. Occorre però esserci portati, una maestra che non ama i suoi alunni è come una guida che non riesce a provare empatia, magari riesce a mettere insieme il pranzo con la cena ma non torna a casa dal lavoro serena.
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Nella corrispondenza tra l’Abbé Trèves e Félicien Gamba si trova un passaggio rivelatore sulla qualità dei rapporti intercomunali nella Valle d’Aosta del tempo che fu.
Anche quest’anno nel giorno del solstizio estivo Sua Altezza Eminentissima il Signore di Gilliarey ha riunito gli organi del governo, gli elettori, i sudditi ed i rappresentanti delle potenze vicine per la tradizionale cena di gala nel palazzo presidenziale.
Un caro amico si è sentito apostrofare con “Smettila G***, con quell’aria da parroco di campagna” ed avendo una natura più simile a quella dei bastiàn cuntrari che a quella dagli yes-man s’è messo a coltivare la terra.