Dove si trova il labirinto sulla neve più fotografato della Valle d’Aosta?

L’abbiamo tracciato a Chamois, sotto l’Hôtel Maison Cly.
Continua la lettura di Il labirinto di San Valentino a Chamois
L’abbiamo tracciato a Chamois, sotto l’Hôtel Maison Cly.
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Una simpatica coppia, in ottima forma, mi ha chiesto un consiglio per fare quattro passi in Valtournenche alla ricerca di vecchi alpeggi. Che ne dite di un itinerario circolare?
Continua la lettura di Cleva Bella di Chamois & il Col di Nana
La Gran Sometta è la terza escursione consigliata dalla guida del canonico Carrel partendo dal Breil di Valtournenche. (Non è un refuso scrivere Breil, lo spiega il canonico Georges Carrel, l’amico degli inglesi, nella sua guida della Valtournenche nel 1867).
Partenza: 1710 m
Arrivo: 2437 m
Dislivello in salita: 700 m circa
Andata: 2h00
Ritorno: 1h30
Totale: 3h30 Continua la lettura di Il villaggio dei Salassi del Tantané
Partenza: 1737 m da Vens
Arrivo: 2530 m
Dislivello in salita: 800 m circa
Lunghezza: 23 km A/R
Andata: 3h45
Ritorno: 3h15
Totale: 7h00 Continua la lettura di Il bivacco Bredy da Vens
Vens è un villaggio sulla collina di Saint-Nicolas, ci si arriva in percorrendo una strada asfaltata che finisce poco oltre il villaggio. È un luogo di pace che merita di essere visitato almeno una volta nella vita, lontano dai rumori del traffico che scorre a fondovalle e di fronte alla Grivola, una montagna alta 3969, che per soli 31 metri non rientra nell’elenco dei 4000 delle Alpi. A fianco della chiesetta un piccolo bar-ristorante di paese resiste coraggiosamente allo spopolamento della montagna, vi si trova dell’ottimo Majolet, un vitigno locale che il Feudo di San Maurizio coltiva vicino al castello di Sarre. Continua la lettura di Il Ru de Vens
“Per portare a termine un progetto così ampio ed ambizioso, cioè percorrere tutti i sentieri della Valle d’Aosta, ho dovuto trasformare l’hobby in professione, voltare pagina, cambiare abitudini consolidate negli anni(1)Luca Zavatta, Le Valli del Cervino, L’escursionista editore, Rimini, 2005, ISBN 88-901937-1-9, pag. 5.”
Un esempio per tanti, Luca Zavatta, un uomo che ha scelto di lasciare un lavoro sicuro per promuovere i sentieri della Valle d’Aosta con molta passione e pochi contributi. In una regione in cui spesso la pachon, la passione, è largamente sostenuta dalla contrebeuchon, i contributi regionali.
Continua la lettura di Il Tantané sulle orme di Luca Zavatta
Note
Partenza: 1686 m
Arrivo: 3009 m
Dislivello in salita: 1300 m circa
Andata: 4h00
Ritorno: 2h30
Totale: 6h30
Difficoltà: E
Segnavia: 7, 7A, 8.
Tratti difficili: no
Tratti esposti: sì
Ombra: parziale
pericolo caduta massi: sì
Da vedere: il Pian di Verra, la morena del Grande Ghiacciaio di Verra, i seracchi, il Rifugio Mezzalama. Continua la lettura di Il Rifugio Mezzalama
Il Ru des Rey di Torgnon scorre completamente intubato dalla presa sotto l’Alpe Chavacour all’Alpe Comianaz. Nella parte centrale scorre a fianco di una strada sterrata di servizio agli alpeggi ed è possibile percorrerlo in bici. L’inizio e la fine del ru invece sono riservati agli escursionisti esperti: erba alta e tratti paludosi richiedono un ottimo senso dell’orientamento ed un buon senso dell’equilibrio.
Mi avevano detto che fortezza di Plan Puitz è stata illuminata e messa in sicurezza così, quando mio figlio mi ha detto che sarebbe salito a farci un sopralluogo, ne ho approfittato per ripercorrere una passeggiata di tanti anni fa. Continua la lettura di La fortezza di Plan Puitz da Saint-Rhémy-en-Bosses