Aosta 1581: orari della raccolta differenziata

Nel 1581 Carlo Emanuele di Savoia nella conferma della franchigie di Aosta stabilì la pena per lo sversamento fuori orario di rifiuti in strada o nei ruscelli:

Plus ne sera permis espancher ny vuider aucune ordures dans les ruysseaulx de la cite e bourg, ou autre part en rue, avant les dix heures de nuit et jusques a ung heures devant jour, a peine de ving cinq solz pour chascun contrevenant.” – “Non sarà più permesso spargere né vuotare nessun rifiuto nei ruscelli della città e del Borgo, o in altre parti della via, prima della dieci di notte e fino a un’ora prima del giorno, pena prevista 25 soldi per ogni contravventore.”((Maria Alda Létey Ventilatici in Le Livre Rouge de la Cité D’Aoste, Deputazione Subalpina di Storia Patria, Torino, 1956, pag. 134 – libera traduzione di Gian Mario Navillod))

La multa era più leggera per chi turbava la quiete notturna: “… que personne ne puisse aller de nuict, appres les neufs heures sonnees, par le rues et mesme estranger, ny fere aulcunes insolences criant a lestordie, a peyne de vingt solz.” – “… che nessuno possa andare di notte, dopo le nove suonate, nelle vie, anche se straniero, né fare insolenza gridando a squarciagola, pena prevista 20 soldi.”((Maria Alda Létey Ventilatici in Le Livre Rouge de la Cité D’Aoste, Deputazione Subalpina di Storia Patria, Torino, 1956, pag. 136 – libera traduzione di Gian Mario Navillod))

Ma la multa era tre volte più onerosa in caso di ubriachezza molesta: “… que personne n’aye a fere aucung exces tant en boire quen manger, moins provoquer ny inciter son compagnion de ce fere, a peyne de soixante solz.” – “… che nessuno non abbia a fare alcun eccesso sia bevendo che mangiando, né tantomeno provochi né inciti il suo compagno a fare ciò, pena prevista 60 soldi.”((Maria Alda Létey Ventilatici in Le Livre Rouge de la Cité D’Aoste, Deputazione Subalpina di Storia Patria, Torino, 1956, pag. 136 – libera traduzione di Gian Mario Navillod))