![Ru Novalles di Chamois - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/03/DSCN3086ru-novalles-lod-300x225.jpg)
Ieri sono salito fino al Belvedere sul Cervino a battere la traccia per i gentili ospiti dell’Hotel Maison Cly di Chamois che ci raggiungeranno questo fine settimana.
![Tussilago farfara lungo il Ru Novalles di Chamois - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/03/DSCN3088Tussilago-farfara-300x225.jpg)
La primavera arriva a grandi passi anche in alta montagna: è il momento giusto per toccare con mano il concetto di Adret e Envers e capire come mai alcune zone della Valle d’Aosta erano più abitate rispetto ad altre.
![Bulbocodium vernum al Lago di Lod di Chamois - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/03/DSCN3058Bulbocodium-vernum-300x225.jpg)
Il lago di Lod è ancora coperto di neve ma la pista per le ciaspole non è più in perfette condizioni. Probabilmente dovremo togliere le racchette da neve in alcuni tratti. Potremo vedere le prime fioriture, un’anteprima dello spettacolo che offrirà la montagna più avanti.
![Bulbocodium vernum al Lago di Lod di Chamois - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/03/DSCN3060Bulbocodium-vernum-300x225.jpg)
Dal lago di Lod al Col Cheneil invece la neve ha tenuto, l’ho trovata primaverile fino sotto il colle e più fredda sul versante di Valtournenche.
![Bulbocodium vernum al Lago di Lod di Chamois - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/03/DSCN3056Bulbocodium-vernum-300x225.jpg)
Chi preferisce l’ultima neve alle prime fioriture può percorrere la pista che porta a La Magdedeine e salire al Col Pilaz, al lago di Charey o al Belvedere di Champlong.
![Belvedere sul Cervino sotto il Col Cheneil di Chamois - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/03/DSCN3077belvedere-cervino-300x225.jpg)
Buone passeggiate a Chamois, l’unico comune d’Italia senza auto.
Post del 27.03.2015 ultimo aggiornamento 13.01.2020