La città di Aosta secondo Dumas.

Teatro romano di Aosta al tramonto – Foto di Gian Mario Navillod.
Teatro romano di Aosta al tramonto – Foto di Gian Mario Navillod.

“Con l’eccezione dell’abominevole idioma che vi si parla e che è, credo, del savoiardo corrotto, il carattere della Città di Aosta e del tutto italiano; in ogni luogo, all’interno delle case, le pitture a fresco rimpiazzano le tappezzerie o le boiseries, e gli albergatori non mancano mai di servirvi a pranzo una specie di pasta e un tipo di crema che nobilitano pomposamente con il titolo di maccheroni e di zabaglione. Aggiungete a ciò del vino d’Asti, delle cotolette alla milanese, ed avrete il menù d’un pranzo valdostano”

Alexandre Dumas, Impressions de voyage en Suisse du Mont Blanc à Berne, (1833-1834), édité par les Bourlapapey, bibliothèque numérique romande www.ebooks-bnr.com, pag. 208, traduzione italiana di Gian Mario Navillod.

Versione digitale disponibile a questo indirizzo: http://www.ebooks-bnr.com/dumas-alexandre-impressions-de-voyage-en-suisse-tome-1/