È tornata la Befana a Chamois.
Grazie a Carlo Capelli anche quest’anno è tornata la befana a Chamois.
Un grande pupazzo di neve a cavallo di una scopa con due lenti di ghiaccio sul naso ha conquistato il cuore dei bimbi che sono saliti oggi a Chamois, l’unico comune delle Alpi che ha detto no alle auto.
Chiara, una giovane architetta che ha scelto di lasciare la pianura padana per vivere a Chamois, il comune più alto della Valle d’Aosta, mi ha accompagnato a vedere la prima delle tre opere che Carlo Capelli ha scolpito quest’anno.
Si trova all’altezza del rascard chiamato “Le Château”, il castello. Proprio ai piedi di un cannone sparaneve che la sta lentamente seppellendo sotto una coltre soffice di neve artificiale.
Poco più in alto all’arrivo della seggiovia del lago di Lod un orso di neve con la pancia ancora gonfia dalle abbuffate delle feste si crogiola al sole sdraiato per terra. Vicino all’alpeggio un minuscolo igoo aspetta le prossime nevicate per crescere. Magie di Chamois.
Carlo Capelli è un artista romagnolo innamorato di Chamois, il piccolo comune della valle del Cervino che da tanti anni accoglie lui e la sua famiglia nelle vacanza invernali.
Carlo scolpisce la sabbia, potete vedere alcune delle sue opere qui: http://www.sculturedisabbia-arenasposibles.it/.