La città di Aosta secondo Dumas.

Teatro romano di Aosta al tramonto – Foto di Gian Mario Navillod.
Teatro romano di Aosta al tramonto – Foto di Gian Mario Navillod.

“Con l’eccezione dell’abominevole idioma che vi si parla e che è, credo, del savoiardo corrotto, il carattere della Città di Aosta e del tutto italiano; in ogni luogo, all’interno delle case, le pitture a fresco rimpiazzano le tappezzerie o le boiseries, e gli albergatori non mancano mai di servirvi a pranzo una specie di pasta e un tipo di crema che nobilitano pomposamente con il titolo di maccheroni e di zabaglione. Aggiungete a ciò del vino d’Asti, delle cotolette alla milanese, ed avrete il menù d’un pranzo valdostano”

Alexandre Dumas, Impressions de voyage en Suisse du Mont Blanc à Berne, (1833-1834), édité par les Bourlapapey, bibliothèque numérique romande www.ebooks-bnr.com, pag. 208, traduzione italiana di Gian Mario Navillod.

Versione digitale disponibile a questo indirizzo: http://www.ebooks-bnr.com/dumas-alexandre-impressions-de-voyage-en-suisse-tome-1/

La Via Francigena da Povil a Chetoz

Entrata della casaforte di Povil (Quart) – Foto di Gian Mario Navillod.
Entrata della casaforte di Povil (Quart) – Foto di Gian Mario Navillod.

Ieri approfittando della bella giornata ho fatto quattro passi lungo la Via Francigena da Povil di Quart a Chetoz.

Questo pezzo di Via Francigena è quasi tutto su asfalto.

Si parte dalla splendida casaforte di Povil che potrebbe diventare, almeno in parte, un favoloso ostello per i pellegrini. Continua la lettura di La Via Francigena da Povil a Chetoz

Quando a Brusson mancavano le guide

In una lettera datata 30 maggio 1873 il sindaco di Brusson descrive il suo comune al comandante della nona compagnia alpina e conclude così la sua missiva: “In questo comune non vi è alcun corpo di guide costituito, ma il primo venuto è in grado di indicare i diversi sentieri che si utilizzano all’interno del comune e quelli che portano ai paesi vicini.”

Jean-Auguste Voulaz, Histoire de Papier, Musumeci Ed, Quart 2000, ISBN 88-7032-638-1, pag. 135

Agricoltura in Valle d’Aosta

A seguire le trasmissioni di Rai 3 regionale sembrerebbe che buona parte dei valdostani passi il suo tempo nei campi, ad allevare bestiame o a dedicarsi alla frutticoltura. In realtà non è così: il Programma Operativo Regionale 2007-2013 del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale approvato dalla Regione Autonoma della Valle d’Aosta e dall’Unione Europea fornisce alcuni dati interessanti sulla ricchezza prodotta in Valle. Continua la lettura di Agricoltura in Valle d’Aosta