Fall foliage a Torgnon – le foglie rosse dei ciliegi il 24 settembre 2017 – Foto di Gian Mario Navillod.
Riaperto il vecchio sentiero per il Col Cheneil
A Chamois alla fine di ottobre 2015 è stato riaperto il vecchio sentiero tra il lago di Lod ed il Col Cheneil. Giusto in tempo per osservare il fall foliage, la caduta delle foglie che colora di rosso e giallo i boschi che circondano Chamois, l’unico comune delle Alpi che ha detto no alle auto.
Croce di Armesson sul sentiero per il Monte Zerbion – Foto di Gian Mario Navillod.
Anche sullo Zerbion sta arrivando la primavera, la neve è trasformata, non occorrono più le ciaspole per raggiungere la vetta. Sono consigliati invece i ramponcini perché nel bosco ci sono ancora alcuni tratti ghiacciati.
Partenza da Promiod di Châtillon, parcheggio Sud (1490 m) dal guado sul torrente Promiod (1766 m) tratti di ghiaccio nel bosco, usciti dal bosco (2150 m) neve e prateria alpina si alternano.
Il 10 agosto 2014 la Guida Ambientale Riccardo Caserini ha accompagnato sullo Zerbion un gruppo di simpatici escursionisti che a causa delle condizioni meteo instabili non hanno potuto apprezzare l’eccezionale panorama che offre questa vetta. Continua la lettura di Panorama dallo Zerbion→
La dolina di Cleva Bella di Chamois e la Grand Dent – Foto di Gian Mario Navillod.
Un simpatica coppia, in ottima forma, mi ha chiesto un consiglio per fare quattro passi in Valtournenche alla ricerca di vecchi alpeggi. Che ne dite di un itinerario circolare?
Parco giochi a Chamois il 1° maggio 2017 – Foto di Gian Mario Navillod.
Per il primo maggio Chamois si è vestita di bianco. Il comune più alto della Valle d’Aosta, l’unico comune della Alpi dove si fa a meno delle auto, stamattina si è svegliato sotto una spanna di neve fresca. Continua la lettura di Primo maggio a Chamois→
La cappella e il lago di Cignana dal sentiero per il Col di Fort – Foto di Gian Mario Navillod.
Arrivare a Cignana sul finire dell’estate è sempre uno spettacolo. Il lago artificiale è quasi colmo e gli aghi dei larici cominciano a colorarsi di giallo come le fiamme che ballano sui ciocchi di legna e profumano di buono l’aria dei villaggi di montagna.
Lago di Lod a Chamois – Foto di Gian Mario Navillod.Gentiana acaulis – Foto di Gian Mario Navillod.
Profittando della bella giornata di sole il 20 maggio sono salito alla Punta Falinère partendo dal comune di Chamois, il più alto comune della Valle d’Aosta.
Avrei potuto passare dal villaggio di Cheneil di Valtournenche ma sul versante Nord i sentieri erano ancora coperti di neve. Avrei dovuto aspettare ancora un po’ di tempo per salire senza le ciaspole.
La gita farà parte delle proposte pensate per far conoscere agli ospiti dell’Hotel Maison Cly e dell’Hotel Relais du Foyer quanto sono belle le montagne valdostane: una serie di passeggiate ed escursioni su misura per permettere a tutti di godere della bellezza delle Alpi.
La Punta Falinère è una bella cima di 2763 metri di altezza, molto panoramica, posta sullo spartiacque tra i comuni di Chamois e di Valtournenche, il comune del Cervino. Continua la lettura di La Punta Falinère→
Il Monte Cervino salendo al Colle del Teodulo dal Giomein – Foto di Gian Mario Navillod.
Il Corno del Teodulo è un monte alto 3468 metri sul livello del mare che si trova a poca distanza dal Cervino, a cavallo tra la Valtournenche e la valle di Zermatt.
Ai suoi piedi si trova il Colle del Teodulo. Una leggenda lega il Colle del Teodulo, un tempo chiamato Mons Silvius, ai romitaggi di Saint-Evence e Saint Julien in Valle d’Aosta, ne parlo in questo post. Continua la lettura di Il Corno del Teodulo→