Un vento caldo soffiava ieri ad Aosta. Ad Antey, a 1000 metri di quota era piovuto nella notte e restavano solo alcune chiazze di neve perse tra il verde dell’erba.
Nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso la Croce dell’Arolley (Croix de la Roley) – Foto di Gian Mario Navillod.
Passerella pedonale sul Ru des Barmes di Saint-Rhémy-en-Bosses – Foto di Gian Mario Navillod.
Il Ru des Barmes scorre intubato sotto una strada sterrata che attraversa tre tipi di paesaggio diversi: i pascoli alpini che circondano le opere di presa, la fitta foresta di conifere sopra il borgo di Saint-Rhémy e i ripidi pendii a monte di Bosses che vengono ancora coltivati a foraggio. Continua la lettura di Il Ru des Barmes→
Ru de Jayer a Saint-Marcel – Foto di Gian Mario Navillod.
Nascosto nei boschi di Saint-Marcel, a soli cinque chilometri dalla strada statale, scorre uno dei più bei ru della Valle d’Aosta, il Ru de Jayer. Continua la lettura di Il Ru de Jayer→
Presa della centralina idroelettrica di Torgnon e punta Cian/Tsan – Foto di Gian Mario Navillod.
Il 14 luglio 2015 festeggeremo i 150 anni della prima ascensione sul Cervino. Un’ascensione tenacemente voluta da Edward Whymper che appena venticinquenne coronò il suo sogno che inseguiva da cinque anni. Continua la lettura di Ciaspolata a Gilliarey→
Lago di Charey al disgelo – 26 maggio 2018 – Foto di Gian Mario Navillod.
Sabato 26 maggio 2018 al lago Charey
Ogni anno in Valle d’Aosta c’è un momento magico in cui l’azzurro dei laghi alpini ed il verde dell’erba si accompagnano alla fioritura di anemoni e ranuncoli.
Rocce lavorate e marmitte dei giganti nella Dora di Rhêmes viste dal Gran Ru di Introd – Foto di Gian Mario Navillod.
Il Grand Ru di Introd scorre interamente intubato sotto una bella sterrata all’interno della gola della Dora di Rhêmes. Alcune radure si alternano alle macchie di latifoglie offrono degli scorci suggestivi sulla gola.
L’opera di derivazione merita il viaggio: una cascata alta qualche metro lascia cadere un velo continuo d’acqua sul fondo roccioso del torrente scolpito dalla corrente. Forme astratte si alternano a marmitte dei giganti e a piccole pozze raggiunte dal sole per poche ore al giorno. Continua la lettura di Il Grand Ru di Introd→
Dissabbiatore del Ru Montagner/Montagnier – Foto di Gian Mario Navillod.
Il Ru Montagner/Montagnier capta le acqua del torrente Dèche a circa 1400 metri di quota e in origine scendeva fino al villaggio di Ville-Sur-Nus di Quart. Ora scorre in una conduttura a pressione.