“ALT PER TUTTI! – CONTROLLO – TAGLIO CAPELLI” Era il cartello che il colonnello Giorgio Boccacci, capo di Stato Maggiore della IV armata aveva fatto affiggere nel territorio del suo Corpo d’Armata spazzato via dall’offensiva di Caporetto. Continua la lettura di Alt per tutti!
Archivi categoria: Letteratura
Ero uno studente curioso e vivace

Come in tutti i lavori ci sono degli insegnanti eccellenti, degli insegnanti così così e dei pessimi insegnanti. Continua la lettura di Ero uno studente curioso e vivace
La contessa di Challant a Chamois

Racconto spesso ai miei ospiti il viaggio indimenticabile fatto dalla contessa di Challant nel 1691 mentre il marito si recava per lavoro a Torino. Continua la lettura di La contessa di Challant a Chamois
Un paese buio e senza sole

Quando cammino tra i boschi della Valmeriana lo faccio accompagnato dal ricordo dell’ultimo druido che durante il Tour delle Macine accoglieva i turisti con spirito, al trono dei bacili detto anche il sasso del divano, raccontando di un’antica religione descritta da Mario Catalano nel libro “Santuario astronomico delle ruote cosmiche in Val Mariana”. Continua la lettura di Un paese buio e senza sole
Les carnavals alpins
I carnevali alpini in Valle d’Aosta.
Anche nel libro che Alexis Bétemps ha dedicato ai carnevali alpini nel 2018 si trovano qua e là tracce di quell’umorismo sornione che mi fa pensare alla satira graffiante del’Abbé Gorret temperata dalla proverbiale buona educazione dei nativi della Valgrisenche1. Continua la lettura di Les carnavals alpins
Luigi Einaudi e i falsi occupati

Ho incrociato i passi di Luigi Einaudi per la prima volta vent’anni fa in occasione di un picnic nella conca di By. Ci eravamo fermati sotto casa Farinet dove il presidente passava le vacanze e avevamo dato uno sguardo distratto alla targa che lo ricorda. Continua la lettura di Luigi Einaudi e i falsi occupati
Psychologie des foules – come vincere le elezioni
Un’interessante ricetta per vincere le elezioni suggerita da Gustave Le Bon nel 1895. Sembrerebbe che nell’America di Trump abbia funzionato a meraviglia. Continua la lettura di Psychologie des foules – come vincere le elezioni
La Regina Margherita a Gressoney

Per ben 36 anni la prima regina d’Italia, Margherita di Savoia nata nel 1851, passò le vacanze a Gressoney-Saint-Jean. Scorrendo parte del suo epistolario pubblicato nel 1989 le sorprese non mancano, a cominciare dalla lingua nella quale sono state scritte le lettere: il francese. Continua la lettura di La Regina Margherita a Gressoney
Il canonico Georges Carrel
Il canonico Georges Carrel descritto dalla penna di Jane Freshfield nell’agosto del 1860.
“Man mano che ci avvicinavamo notai un gruppo di uomini, all’apparenza escursionisti come noi. Levarono educatamente il cappello al nostro passaggio e presto scoprii, grazie alla nostra guida, che il personaggio più eminente era il Canonico Carrel, i cui abiti, con un cappello di paglia ad ampia tesa ed un fucile in spalla, non rivelavano certo la sua attività sacerdotale.”
Jane Freshfield, Itinerari alpini meno conosciuti, prefazione, traduzione e note di Gianluigi Discalzi, Libreria Antiquaria Art Point, Courmayeur, 2010, pag. 132
Jane Freshfield, Alpine Byways Or Light Leaves Gathered in 1859 and 1860, Longman Green Longman and Roberts, London 1861, pagg. 180, 183. Copia digitale disponibile a questo indirizzo: https://books.google.it/books?id=410OAAAAQAAJ&hl=it&pg=PA128
“Nel pomeriggio mio marito e D- andarono a cercare il Canonico Carrel che ci aveva detto che sarebbe rientrato ad Aosta dal suo rifugio in tempo per assolvere ai suoi doveri domenicali. Lo trovarono infatti al termine della Messa, ancora in abito sacerdotale: una persona dall’aspetto completamente diverso da quello del nostro gentile ospite al Comboé.”
Jane Freshfield, Itinerari alpini meno conosciuti, prefazione, traduzione e note di Gianluigi Discalzi, Libreria Antiquaria Art Point, Courmayeur, 2010, pag. 167
Jane Freshfield, Alpine Byways Or Light Leaves Gathered in 1859 and 1860, Longman Green Longman and Roberts, London 1861, pagg. 180, 183. Copia digitale disponibile a questo indirizzo: https://books.google.it/books?id=410OAAAAQAAJ&hl=it&pg=PA162
Progetto Mens Sana
Nell’ambito del Progetto Mens Sana promosso dall’ASD Sport Antey
Sabato 30 dicembre 2017
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Salendo al belvedere del Col Champlong di Chamois – Foto di Gian Mario Navillod. Purezza di cristallo: escursione guidata con partenza dalla funivia alle 10:00 per condividere l’emozione di un paesaggio soffice, pulito. (prenotazione obbligatoria al n. 370 100 35 18);

- cena tradizionale con la polenta cotta sul fuoco a legna di Chez Pierina (prenotazione obbligatoria al n. 0166 47 126) oppure la reinterpretazione dei sapori tradizionali proposta dallo chef di Maison Cly**** (prenotazione obbligatoria allo 0166 47 139
- ore 21:00 sala polivalente del municipio di Chamois, Alexis Bétemps, etnologo e scrittore di montagna, ha presentato il suo libro “Il tempo sospeso. Dal Natale all’Epifania” menzione speciale al Premio Mario Rigoni Stern 2017.
Ecco alcune spigolature da questo testo ricco di soprese e amore per le tradizioni della Valle d’Aosta:
- “I nostri antenati sapevano distinguere molto bene il bene dal male, ma distinguevano anche ciò che è giusto dalla giustizia ufficiale” pag. 82;
- “Da noi era difficile accettare che si possa impunemente essere incitati ad uccidere il prossimo con la scusa della guerra e ci si sentiva solidali con i giovani che rifiutavano la coscrizione” pag. 61;
- “La bacchiatura [delle castagne] doveva concludersi entro Ognissanti e, dopo tale data, ognuno era libero di raccogliere per sé le castagne dimenticate.” pag. 260;
- “A Hône, alla fine della messa di Natale, si distribuivano caldarroste a tutti i partecipanti” pag. 61;
- “Quel giorno il riposo era sacro, il giorno di Natale si preparava una doppia razione di fieno per le mucche e una catasta alta il doppio di legna segata o spaccata” pag. 60;
- “In Valle d’Aosta, fino agli anni 1950, erano i Re Magi a portare i doni nelle campagne.” pag. 95;
- “Ai bambini [di Verrayes] si diceva che i Re, che passavano la vigilia, si recavano a Torgnon e che il giorno dopo li avremmo visti a messa” pag. 235;
- “I tre Re Magi, secondo Marco Polo, sono sepolti nella città di Saba.” pag. 221 de Il tempo sospeso, dal Natale all’Epifania, Alexis Bétemps, Priuli & Verlucca, Torino 2015, ISBN 978-88-8068-741-2