![Il Rifugio (bivacco) Bobba detto anche Rifugio des Jumeaux a Valtournenche- Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/06/DSCN4168rifugio-bobba.jpg)
Partenza:
2008 m da Cervinia
1963 m da Avouil
Arrivo: 2771 m
Dislivello in salita: 800 m circa
Andata: 2h15
Ritorno: 1h30
Totale: 3h45
![Terrazzo del Rifugio (bivacco) Bobba detto anche Rifugio des Jumeaux a Valtournenche- Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/06/DSCN4196terrazzo-bobba-300x262.jpg)
Difficoltà: EE
Segnavia: 10 da Avouil, 11 da Cervinia
Tratti difficili: sì
Tratti esposti: sì
Ombra: parziale da Avouil, assente da Cervinia
![WC del Rifugio (bivacco) Bobba detto anche Rifugio des Jumeaux a Valtournenche- Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/06/DSCN4170wc-bobba-300x225.jpg)
pericolo caduta massi: sì
Da vedere: le vecchie baite abbandonate, il panorama sul Cervino, i ghiacciai del Monte Rosa.
![Targa dedicata a Giovanni Bobba nel Rifugio/BIvacco omonimo a Valtournenche- Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/06/DSCN4189targa-300x225.jpg)
Itinerari collegati: il villaggio dei Salassi del Tantané, il Grand Tournalin, il Bivacco Manenti.
Come arrivare: ad Avouil Click qui – a Cervinia Click qui – Click qui per vedere le mappe – Click qui, qui e qui per le tracce GPS (.gpx) – VISITE GUIDATE A PARTIRE DA 20 EURO.
![La brenta del Rifugio (bivacco) Bobba detto anche Rifugio des Jumeaux a Valtournenche- Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/06/DSCN4195brenta-300x300.jpg)
Introduzione.
A chi desidera osservare il Cervino da un punto di vista inusuale e non se la sente di affrontare la Via Ferrata di Vofrede consiglio di salire al Rifugio Bobba partendo da Avouil.
![Cuccette del Rifugio (bivacco) Bobba detto anche Rifugio des Jumeaux a Valtournenche- Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/06/DSCN4186cuccette-300x225.jpg)
A fine maggio fioriscono i mughetti sopra Avouil, a più di 2000 metri di quota.
![Cucina del Rifugio (bivacco) Bobba detto anche Rifugio des Jumeaux a Valtournenche- Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/06/DSCN4187cucina-225x300.jpg)
Quale itinerario scegliere?
Si arriva al Bivacco Bobba (chiamato anche Rifugio Bobba o Rifugio des Jemeaux) partendo da Avouil (itinerario 10) oppure da Cervinia (itinerario 11).
![Tavolo del Rifugio (bivacco) Bobba detto anche Rifugio des Jumeaux a Valtournenche- Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/06/DSCN4188tavolo-300x225.jpg)
I tempi sono più o meno gli stessi ma l’itinerario che parte da Cervinia presenta alcuni svantaggi, soprattutto all’inizio della stagione estiva:
- il ponte sul Torrente Cors in inverno viene smontato e quando inizia la fusione delle nevi se non c’è il ponte non si attraversa il torrente;
- il vecchio itinerario 11, nel tratto che risaliva il vallone del Torrente Maberge è stato abbandonato, probabilmente a causa degli oneri di manutenzione dovuti alle valanghe ed ora è percorribile solo agli escursionisti esperti.
- l’attraversamento della valanga che riempie il Torrente Maberge è reso pericoloso dalle gallerie scavate dall’acqua: una superficie apparentemente solida potrebbe nascondere un vuoto sotto il quale scorre dell’acqua di fusione: attenzione.
![Cantiere alla partenza del sentiero per il Rifugio Bobba - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/06/DSCN4060cantiere-300x225.jpg)
Nel dubbio consiglio di partire da Avouil seguendo l’itinerario 10 che non presenta pericoli fino ai tratti esposti e attrezzati con corde fisse che si trovano ai piedi del bivacco.
Nell’estate 2015 l’inizio del sentiero era circondato da una palizzata costruita per garantire la sicurezza degli escursionisti.
![Inizio del sentiero per il Rifugio Bobba - parte protetta - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/06/DSCN4055corridoio-300x225.jpg)
Chiusi tra le lamiere di metallo si aggirava il cantiere e in pochi minuti ci si allontanava dalle costruzioni in ristrutturazione e si entrava nel bosco lasciando alle spalle i rumori della civiltà.
![Inizio del sentiero per il Rifugio Bobba ad Avouil - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/06/DSC04122avouil-300x225.jpg)
Ora che il cantiere è terminato si attraversa il villaggio silenzioso e si riprende il sentiero sull’altro lato del complesso.
Curiosità.
Il bivacco intitolato a Giovanni Bobba è tradizionalmente chiamato Rifugio Bobba perché un tempo si chiamavano bivacchi le piccole costruzioni in metallo e rifugi le costruzioni in muratura, sia quelle custodite che quelle non custodite.
![Deviazione del sentiero per il Rifugio Bobba - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/06/DSCN4001deviazione-300x225.jpg)
Con lo sviluppo del turismo alpino e l’aumentare delle strutture ricettive la distinzione si è spostata sul tipo di conduzione della struttura ed ora vengono chiamati rifugi le strutture custodite dove è possibile rifocillarsi e bivacchi quelle non custodite dove occorre portarsi il cibo.
![Cervino e ultimi nevai del sentiero per il Rifugio Bobba - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/06/DSCN4034cervino-nevaio-300x150.jpg)
Consiglio.
Se non soffrite di vertigini non fatevi spaventare dalle corde fisse posate per la vostra sicurezza sotto il bivacco: controllate che siano ancora fissate solidamente e salite con tranquillità.
![Interno dell'Alpe Bayettes sul sentiero per il Rifugio Bobba - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/06/DSCN4016alpe-bayettes-300x225.jpg)
Nel bivacco ho visto le firme di bimbi di 5, 7 e 8 anni e quella di un nonno di 71 anni. Non abbiate paura.
![Alpe Bayettes dal sentiero per il Rifugio Bobba - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/06/DSCN4048alpe-bayettes-300x225.jpg)
Il rientro.
L’inizio dell’itinerario 10 ad Avouil dista dall’inizio dell’itinerario 11 a Cervinia circa un chilometro e mezzo. Chi lo desidera può salire da una parte e scendere dall’altra aggiungendo ai tempi di andata e ritorno una mezz’oretta di cammino.
![Cervino e ultimi nevai del sentiero per il Rifugio Bobba - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2015/06/DSCN4034cervino-nevaio-300x150.jpg)
Il Rifugio Bobba in invernale.
L’accesso invernale al Bivacco Bobba attraversa i colatoi di alcune valanghe, lo si vede bene qui: Catasto valanghe della Regione.
Se non siete accompagnati da montanaro esperto, preferibilmente anziano*, prima di partire controllate il Bollettino valanghe della Regione Autonoma della Valle d’Aosta per capire il rischio che potreste correre e il Radar meteo Svizzero per vedere le precipitazioni che ci sono state e quelle previste intorno al Rifugio Bobba.
Un’alternativa più sicura? Il Rifugio L’Ermitage di Chamois o il Bivacco Tzan di Torgnon.
* Consiglio un montanaro anziano perché può dimostrare di aver superato indenne molti inverni nevosi, per prudenza o per fortuna. Troppi giovani e forti alpinisti e persino alcuni professionisti della montagna mancando dell’una o dell’altra non hanno goduto delle montagna in età matura.
Bibliografia.
Massimo Martini e Luca Zavatta, Rifugi e Bivacchi della Valle d’Aosta, Editrek e L’Escursionista Editore, ISBN 978-88-904-096-6-0, pag. 218.
TESTO DEL 30.06.2015
ULTIMO AGGIORNAMENTO 12.06.2020