![Il Monte Cervino dal belvedere lungo il Ru Veuillen di Chamois - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2020/10/DSC05054cervino-300x225.jpg)
Il Cervino da Milano si vede ma occorre salire in mongolfiera e superare i 2000 metri di quota. Solo a grande altezza si vedrà comparire lentamente la sua punta rocciosa dietro i ghiacciai del Monte Rosa che lo nascondono alla vista dalla pianura meneghina.
Invece nelle giornate limpide da Milano si vede il Mont-Nery, una cima riservata agli escursionisti esperti.
![Interno del Bivacco Aldo Cravetto di Issime - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2022/01/DSCN9926bivacco-cravetto-300x225.jpg)
Chi soffre di vertigini o non è a suo agio tra le pietraie dell’alta montagna può fermarsi a dormire una notte al Bivacco Cravetto uno splendido bivacco dalla volta in pietra costruito dal CAI di Gressoney lungo la via normale al Mont-Nery.
![Croce di pietra salendo al Bivacco Aldo Cravetto di Issime - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2022/01/DSCN9903croce-pietra-225x300.jpg)
In questa mappa gli escursionisti che desiderano salire il Mont-Néry possono vedere la via normale e il sentiero per il Bivacco Cravetto.
La stessa mappa potrebbe essere d’aiuto ai piloti di mongolfiera che si trovassero a volare sul Duomo di Milano per individuare le due cime menzionate.