Racconto spesso ai miei ospiti il viaggio indimenticabile fatto dalla contessa di Challant nel 1691 mentre il marito si recava per lavoro a Torino. Continua la lettura di La contessa di Challant a Chamois
Tutti gli articoli di gian
Il Ru de Joux di Nus
Nel primo dopoguerra il Ru de Joux, che in alcuni testi1 è indicato come uno dei ru più antichi della Valle d’Aosta, venne intubato e la parte più pericolosa ed esposta venne bypassata con un tunnel lungo quasi due chilometri che attraversa la montagna tra la Becca di Avert e la Cima Longhede. La galleria non è percorribile ma la pista forestale costruita a fianco della condotta consente di pedalare senza fatica in un bosco ricco di essenze balsamiche.
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- Maria Cristina Ronc, La valle del Cervino, Torino 1990, pag. 69; Giovanni Vauterin ne Gli antichi rû della Valle d’Aosta, Le Château Edizioni, Aosta, 2007, ISBN 88-7637-057-9, pag. 71, invita a riflettere su di una possibile esistenza del ru a metà del 1200, un successivo abbandono ed una nuova infeudazione del 12 giugno 1432 citata da Ezio Emerico Gerbore.[↩]
Guide ambientali in Valle d’Aosta
C’è chi sostiene che le guide ambientali in Valle d’Aosta siano troppo poche, c’è chi sostiene che siano troppe.
Il Gran Tour del Lago di Lod
Come resistere dopo la nevicata inaspettata di metà novembre al richiamo del comune di Chamois, il più alto della Valle d’Aosta, dove gli abitanti hanno scelto di vivere senza auto?
Ru de Joux abbandonato
Nel primo dopoguerra il Ru de Joux, che in alcuni testi1 è indicato come uno dei ru più antichi della Valle d’Aosta, venne intubato e la parte più pericolosa ed esposta venne bypassata con un tunnel lungo quasi due chilometri che attraversa la montagna tra la Becca di Avert e la Cima Longhede. Quanto rimane del vecchio tracciato è nascosto nei boschi di Nus: sono circa tre chilometri di piacevole sentiero che solo in alcuni tratti è esposto e soggetto a caduta massi. Continua la lettura di Ru de Joux abbandonato
- Maria Cristina Ronc, La valle del Cervino, Torino 1990, pag. 69[↩]
Mosaici romani di Aosta
C’è stato un tempo in cui ad Aosta i mosaici romani venivano conservati sotto spessi strati di letame. Ne parla Édouard Aubert nel suo libro La Vallée d’Aoste che fece conoscere la Valle d’Aosta agli intellettuali francofoni di fine ‘800. Continua la lettura di Mosaici romani di Aosta
Gli affreschi del Teatro Romano di Aosta
Uno dei miei primi ricordi da bambino è l’immagine di un muretto decorato a vivaci colori all’interno del teatro romano di Aosta; lo proteggeva una vetrina sovente oscurata dalla condensa. Quando ho voluto far vedere l’affresco ai miei bambini era sparito. Peccato. Ho temuto che avesse fatto la fine dei mosaici romani descritti nel 1860 da Édouard Aubert ne La Vallée d’Aoste. Continua la lettura di Gli affreschi del Teatro Romano di Aosta
Ru Blanc di Nus
Il Ru Blanc deriva le acque del torrente Saint-Barthélemy nei pressi del rifugio Magià e le porta in piano fin nei pressi dell’Alpe Nouva. Continua la lettura di Ru Blanc di Nus
Un paese buio e senza sole
Quando cammino tra i boschi della Valmeriana lo faccio accompagnato dal ricordo dell’ultimo druido che durante il Tour delle Macine accoglieva i turisti con spirito, al trono dei bacili detto anche il sasso del divano, raccontando di un’antica religione descritta da Mario Catalano nel libro “Santuario astronomico delle ruote cosmiche in Val Mariana”. Continua la lettura di Un paese buio e senza sole
Il villaggio dei Salassi della pietraia del diavolo
Introduzione
Grazie a Sergio Enrico e ad Angela Pramotton un altro villaggio dell’età del ferro è stato scoperto sotto la Cima Nera. Era composto da una trentina di capanne, la n. 1 si trova a 2335 m s.l.m. nel Kiapey Guiabious/Clapey Ghiabou (Clapey Gerbioz sulla Carta Tecnica Regionale), la pietraia del diavolo nel comune di Pontey.
Secondo una delle ipotesi formulate da Damien Daudry, potrebbe “... trattarsi di uno stanziamento temporaneo, rifugio provvisorio della popolazione autoctona, fuggita dai propri oppida [grandi villaggi N. d. R.] all’arrivo nel fondovalle di popoli invasori …” Continua la lettura di Il villaggio dei Salassi della pietraia del diavolo