L’integrale del Ru Bourgeois

Il Ru Bourgeois di Gignod in alveo naturale - foto di Gian Mario Navillod.
Il Ru Bourgeois di Gignod in alveo naturale – foto di Gian Mario Navillod.

L’abbé Henry1 scrive che il Ru Bourgeois venne costruito grazie all’autorizzazione concessa dal balivo Jean de Montbel di Aosta e ratificata dal conte di Savoia il 22 marzo 1401.

Dalle ricerche di Ezio Emerico Gerbore risulta invece che il Ru Bourgeois fu infeudato il 5 agosto 1327, e presenta la curiosa caratteristica di essere stato costruito prima dell’autorizzazione ufficiale: “Le lettere patenti che concedono ai postulanti dei diritti sul Ru Bourgeois, affermano che il ruscello era già stato scavato precedentemente, dunque gli abitanti di Gignod e dintorni avrebbero indirizzato al conte una supplica per ottenere la concessione al fine di garantire l’opera contro ogni attacco proveniente da alte comunità2

Neppure vent’anni dopo, nel 1346 “Le acque del Ru Bourgeois e del Ru di Boniface Chyriayty, che servivano all’irrigazione delle proprietà della collina di Aosta, scorrendo con eccessiva abbondanza nello chinal del Mont-Cenis uscirono dal loro letto e causarono enormi danni, persino la strada pubblica fu interrotta. Si pensò che si sarebbero prevenuti nuovi pericoli, lastricando il ruscello, dal Ru Bourgeois al Rumeyran3”.

Dopo 600 anni dell’alvo originale rimane un unico piccolo tratto, il resto scorre intubato sotto la pista di servizio oppure scorre a cielo aperto in un canale di cemento armato. È difficile consigliare l’escursione integrale lungo l’intero ru perché si alternano tratti da percorrere lungo strade asfaltate o piste ciclabili a quelli invasi dalla vegetazione riservati agli escursionisti esperti. Per questo motivo il Ru Bourgeois è stato diviso in cinque passeggiate, alcune alla portata di tutti, altre riservate agli escursionisti esperti.

Saracinesca del Ru Bourgeois 1 - foto di Gian Mario Navillod.
Saracinesca del Ru Bourgeois 1 – foto di Gian Mario Navillod.

Ru Bourgeois 1 itinerario per escursionisti esperti

Sentiero invaso dalla vegetazione lungo il Ru Bourgeois - foto di Gian Mario Navillod.
Sentiero invaso dalla vegetazione lungo il Ru Bourgeois 2 – foto di Gian Mario Navillod.

Ru Bourgeois 2 itinerario per escursionisti esperti

Dissabbiatore e filtri del Ru Bourgeois di Gignod - foto di Gian Mario Navillod.
Dissabbiatore e filtri del Ru Bourgeois di Gignod 3 – foto di Gian Mario Navillod.

Ru Bourgeois 3 itinerario turistico

Ru Bourgeois di Gignod - foto di Gian Mario Navillod.
Ru Bourgeois 4 di Gignod – foto di Gian Mario Navillod.

Ru Bourgeois 4 itinerario turistico alcune piccole salite

Pista di servizio del Ru Bourgeois - foto di Gian Mario Navillod.
Pista di servizio del Ru Bourgeois 5 – foto di Gian Mario Navillod.

Ru Bourgeois 5 itinerario turistico tranne l’ultimo tratto

  1. Joseph-Marie Henry, Histoire populaire, religieuse et civile de la Vallée d’Aoste, Société éditrice valdôtaine (Imprimerie catholique), Aosta, 1929, pag. 136, versione digitale disponibile qui[]
  2. Ezio-Emeric Gerbore Les rus de la Vallé d’Aoste au Moyen Age, in Annales valaisannes: bulletin trimestriel de la Société d’histoire du Valais romand, 1995, p. 242 e 244, copia digitale disponibile a questo indirizzo, libera traduzione italiana di Gian Mario Navillod[]
  3. Joseph-Auguste Duc, Histoire de l’église d’Aoste Tome 3, pag. 423 versione digitale disponibile qui, libera traduzione dal francese di Gian Mario Navillod[]