18 guide per uno scienziato sul Monte Bianco

Il Monte Bianco visto dal Ru de Charbonnière - foto di Gian Mario Navillod.
Il Monte Bianco visto dal Ru de Charbonnière – foto di Gian Mario Navillod.

Diciotto guide  occorsero a Horace-Bénédict de Saussure per portare i suoi strumenti scientifici sulla vetta del Monte Bianco nell’agosto del 1787.

Il famoso scienziato-alpinista scrive nella sua relazione(1)Horace-Bénédict de Saussure, Relation abrégée d’un voyage à la cime du Mont-Blanc. En août 1787, Geneve, Barde, Manget & Compagnie, pag. 6 – versione digitale disponibile qui: https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k5550904b:

Venne infine, questo momento così atteso, e mi misi in marcia il primo agosto, accompagnato da un domestico e da 18 guide (*) che portavano i miei strumenti di fisica e tutto l’armamentario di cui avevo bisogno.

(*) ecco i loro nomi.
Jaques Balmat, detto il Monte-Bianco,
Pierre Balmat e
Marie Coutet(2)potrebbe trattarsi di Jean-Marie Coutet, soprannominato camoscio, 1764-1848, che il 29 agosto 1819 accompagnò tre giovani inglese sul Mont Brevens/Brevent? Vedi l’estratto dal diario di Sir H. T. De La Beche’s pubblicato sull’Alpine Journal disponibile in formato digitale qui: http://www.alpinejournal.org.uk/Contents/Contents_1950_files/AJ57%201950%20493-500%20de%20Beer%20&%20North%20Mt%20Blanc%201819.pdf, le mie guide,
Jacques Balmat, domestico della Sig.ra Couteran,
Jean-Michel Cachat, detto il Gigante,
Jean-Baptiste Lombard, detto Jorasse,
Alexis Tournier,
Alexis Balmat,
Jean-Louis Dévouassou,
i fratelli Jean-Michel, Michel, François e Pierre Dévouassou,
François Coutet,
… Ravanet
Pierre-François Favret,
Jean-Pierre Cachat,
Jean-Michel Tournier.

Post del 9.04.2022 ultimo aggiornamento 8.05.2022

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