Il Consiglio del Vallese nell’agosto 1554 decise ed ordinò di vietare il commercio ai Grissoneyer (Gressonari) e agli Ayâtzer (abitanti della valle di Ayas) accusati di passare casa per casa a truffare donne, bambini e sempliciotti “da sie von Haus zu Haus ziehen und Weiber, Kinder und einfältiges Volk in der Landschaft betrügen.” Continua la lettura di Truffatori valdostani nel vallese.→
La mula Rebecca che accompagna i turisti nel sabato del villaggio di Valsavarenche – Foto di Gian Mario Navillod.Ponte sul torrente Bioula e Forquin de Bioula a Valsavarenche – Foto di Gian Mario Navillod.
Sopralluogo sull’Altavia 1 della Valle d’Aosta – Foto di Gian Mario Navillod.Toponimo curioso lungo l’Altavia 1 della Valle d’Aosta – Foto di Gian Mario Navillod.Toponimo curioso lungo l’Altavia 1 della Valle d’Aosta – Elaborazione grafica di Marco Brancolini – Foto di Gian Mario Navillod.
Percorrendo l’Altavia 1 della Valle d’Aosta gli escursionisti allenati passano da Saint-Rhémy-en-Bosses a Courmayeur in giornata.
I camminatori più riflessivi posso fermarsi a dormire al Rifugio Frassati o al Rifugio Bonatti: sono tutte e due strutture di eccellenza.
Ponte sull’itinerario 11 per il Rifugio Bobba – Foto di Gian Mario Navillod.Ponte smontato sull’itinerario 11 per il Rifugio Bobba – Foto di Gian Mario Navillod.
Venerdì 26 giugno ho approfittato della bella giornata di sole per fare un salto al Rifugio Bobba seguendo l’itinerario n. 11 che parte dal campo di golf di Cervinia.
All’una e trenta del pomeriggio sono arrivato davanti al Torrente Cors e non sono riuscito a passare: il ponte non era ancora stato montato e il torrente gonfio delle acque di fusione non si poteva attraversare.
Nulla di grave ho pensato, prenderò il vecchio sentiero che sale a fianco del Torrente Maberge. Però, ho pensato forte, quando lo monteranno questo ponte che permette ai turisti di raggiungere uno dei bivacchi più panoramici della Valtournenche?
Detto, fatto. Al mio rientro, alle sei e mezza del pomeriggio, ho trovato il ponte montato. Magia della Valle d’Aosta: a volta basta pensar forte perché le cose accadano.