![Col Champlong tra Chamois e La Magdeleine e Monte Tantané - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2014/04/2641col-champlong.jpg)
Partenza: 1815 m
Arrivo: 2390 m
Dislivello in salita: 550 m circa
Dislivello in discesa: 550 m circa
![Parcheggio della funivia Buisson Chamois in bassa stagione - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2014/04/434parcheggio-chamois-300x225.jpg)
Andata: 1h30
Ritorno: 1h30
Totale: 3h00
Difficoltà: E
Segnavia: assente
![Ciaspolata verso il Colle Champlong di Chamois - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2014/04/345partenza-chamois-300x225.jpg)
Tratti ripidi: sì
Tratti esposti: no
Ombra: sì
pericolo caduta massi: no
![La vecchia stalla seminterrata di Foresus a Chamois - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2014/04/445ruderi-stalla-chamois-300x225.jpg)
Da vedere: il mulino di Chamois, il Cervino/Matterhorn, il Col Pilaz.
Affitto ciaspole presso il Noleggio sci Ducly Osvaldo.
![Il Col Champlong di Chamois sotto la neve - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2016/04/col-champlong2924-300x225.jpg)
Itinerari collegati: il Tour di Mande, l’Ostello di Lavesé con le ciaspole, Il Rifugio Bonatti con le racchette da neve.
Come arrivare: Click qui – Mappa: Click qui – Per le tracce GPS (.gpx): Click qui – PASSEGGIATE ACCOMPAGNATE A PARTIRE DA 32 EURO.
![Salendo al belvedere del Col Champlong di Chamois - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2016/04/belvedere-champlong2928-300x225.jpg)
Il Gran Tour del Col Champlong con le ciaspole si percorre su di una pista gratuita per le ciaspole o racchette da neve lunga circa 12 km battuta dai mezzi meccanici tra i comuni di Chamois e La Magdeleine.
![Alpe Champlong a La Magdeleine - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2014/04/DSCN2665alpe-champlong-300x225.jpg)
La parte bassa dell’itinerario che è esposta a nord resta innevata fino a primavera inoltrata. Nella parte alta grazie al clima più freddo una soffice coltre bianca ricopre ancora i pascoli alpini quando all’arrivo delle funivia ci si può già dedicare alla raccolta tradizionale del tarassaco.
![Il Monte Cervino salendo all'Alpe Champlong di La Magdeleine - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2014/04/2667cervino-champlong-300x225.jpg)
Si cammina su una pista larga un paio di metri che segue il tracciato della strada sterrata di servizio agli alpeggi. Non è facile perdersi ma in caso di maltempo può essere utile aver installato sul proprio telefonino l’applicazione gratuita OsmAnd che funziona anche quando in montagna manca la connessione dati.
![Il lago Charey nel mese di aprile - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2014/04/457lago-charey-aprile-300x225.jpg)
![Disgelo al Col Pilaz di La Magdeleine - aprile 2016 - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2014/04/458col-pilaz-aprile-300x225.jpg)
Attenzione: in caso di pericolo di valanghe la pista non viene battuta e non deve essere percorsa.
![Cappella della Trinità a Chamois - Foto di Gian Mario Navillod.](https://gian.mario.navillod.it/wp-content/uploads/2014/04/DSCN2695cappella-trinita-300x300.jpg)
Post del 14.04.16 ultimo aggiornamento 15.11.2023