La cappella e il lago di Cignana dal sentiero per il Col di Fort – Foto di Gian Mario Navillod.
Arrivare a Cignana sul finire dell’estate è sempre uno spettacolo. Il lago artificiale è quasi colmo e gli aghi dei larici cominciano a colorarsi di giallo come le fiamme che ballano sui ciocchi di legna e profumano di buono l’aria dei villaggi di montagna.
Lago di Lod a Chamois – Foto di Gian Mario Navillod.Gentiana acaulis – Foto di Gian Mario Navillod.
Profittando della bella giornata di sole il 20 maggio sono salito alla Punta Falinère partendo dal comune di Chamois, il più alto comune della Valle d’Aosta.
Avrei potuto passare dal villaggio di Cheneil di Valtournenche ma sul versante Nord i sentieri erano ancora coperti di neve. Avrei dovuto aspettare ancora un po’ di tempo per salire senza le ciaspole.
La gita farà parte delle proposte pensate per far conoscere agli ospiti dell’Hotel Maison Cly e dell’Hotel Relais du Foyer quanto sono belle le montagne valdostane: una serie di passeggiate ed escursioni su misura per permettere a tutti di godere della bellezza delle Alpi.
La Punta Falinère è una bella cima di 2763 metri di altezza, molto panoramica, posta sullo spartiacque tra i comuni di Chamois e di Valtournenche, il comune del Cervino. Continua la lettura di La Punta Falinère→
Il Monte Cervino salendo al Colle del Teodulo dal Giomein – Foto di Gian Mario Navillod.
Il Corno del Teodulo è una cima alta 3468 metri sul livello del mare che si trova a poca distanza dal Cervino, a cavallo tra la Valtournenche e la valle di Zermatt.
Ai suoi piedi si trova il Colle del Teodulo. Una leggenda lega il Colle del Teodulo, un tempo chiamato Mons Silvius, ai romitaggi di Saint-Evence e Saint Julien in Valle d’Aosta, ne parlo in questo post. Continua la lettura di Il Corno del Teodulo→
Punta Falinère/Falinère – Foto di Gian Mario Navillod.Genzianella fiorita il 27 dicembre 2015 – Foto di Gian Mario Navillod.
Quest’anno in Valle d’Aosta è possibile toccare con mano l’optimum climatico medievale.
Ancora per pochi giorni, quasi fino alla fine delle vacanze di Natale le temperature rimarranno insolitamente miti.
Sui colli e sulle cime più alte non c’è neve. In compenso c’è una tentazione irresistibile alla quale gli escursionisti fanno fatica a resistere: una bella ascensione invernale in condizioni … primaverili. Continua la lettura di Punta Falinère invernale→
La mula Rebecca che accompagna i turisti nel sabato del villaggio di Valsavarenche – Foto di Gian Mario Navillod.Ponte sul torrente Bioula e Forquin de Bioula a Valsavarenche – Foto di Gian Mario Navillod.
Sopralluogo sull’Altavia 1 della Valle d’Aosta – Foto di Gian Mario Navillod.Toponimo curioso lungo l’Altavia 1 della Valle d’Aosta – Foto di Gian Mario Navillod.Toponimo curioso lungo l’Altavia 1 della Valle d’Aosta – Elaborazione grafica di Marco Brancolini – Foto di Gian Mario Navillod.
Percorrendo l’Altavia 1 della Valle d’Aosta gli escursionisti allenati passano da Saint-Rhémy-en-Bosses a Courmayeur in giornata.
I camminatori più riflessivi posso fermarsi a dormire al Rifugio Frassati o al Rifugio Bonatti: sono tutte e due strutture di eccellenza.
Opera di presa della centrale idroelettrica di Torgnon – Foto di Gian Mario Navillod.Opera di presa della centrale idroelettrica di Torgnon e pascoli delle Grandes Montagnes – Foto di Gian Mario Navillod.
È arrivato il momento giusto per assistere alla fioritura dei rododendri e per passare una notte in alta quota nel Bivacco Cian/Tsan/Tzan.
In questa pagina ci sono le indicazioni per raggiungere il bivacco. Come spesso avviene in Valle d’Aosta salendo al bivacco si attraversano ben due ZSC, le Zone Speciali di Conservazione istituite dall’Unione Europea per conservare la biodiversità. Continua la lettura di Dal Bivacco Tzan al Col Chomioi→