Archivi categoria: Le mie escursioni

Polvere di cristallo – Il Col Champlong da Chamois

Col Champlong tra Chamois e La Magdeleine e Monte Tantané - Foto di Gian Mario Navillod.
Col Champlong tra Chamois e La Magdeleine e Monte Tantané – Foto di Gian Mario Navillod.

Partenza: 1815 m
Arrivo: 2390 m
Dislivello in salita: 550 m circa
Dislivello in discesa: 550 m circa

Parcheggio della funivia Buisson Chamois in bassa stagione - Foto di Gian Mario Navillod.
Parcheggio della funivia Buisson Chamois in bassa stagione – Foto di Gian Mario Navillod.

Andata: 1h30
Ritorno: 1h30
Totale: 3h00

Difficoltà: E
Segnavia: assente

Ciaspolata verso il Colle Champlong di Chamois - Foto di Gian Mario Navillod.
Ciaspolata verso il Colle Champlong di Chamois – Foto di Gian Mario Navillod.

Tratti ripidi: sì
Tratti esposti: no
Ombra: sì

pericolo caduta massi: no

La vecchia stalla seminterrata di Foresus a Chamois - Foto di Gian Mario Navillod.
La vecchia stalla seminterrata di Foresus a Chamois – Foto di Gian Mario Navillod.

Da vedere: il mulino di Chamois, il Cervino/Matterhorn, il Col Pilaz.

Affitto ciaspole presso il Noleggio sci Ducly Osvaldo.

Il Col Champlong di Chamois sotto la neve - Foto di Gian Mario Navillod.
Il Col Champlong di Chamois sotto la neve – Foto di Gian Mario Navillod.

Itinerari collegati: il Tour di Mande, l’Ostello di Lavesé con le ciaspole, Il Rifugio Bonatti con le racchette da neve.

Come arrivare: Click qui – Mappa: Click qui – Per le tracce GPS (.gpx): Click quiPASSEGGIATE ACCOMPAGNATE A PARTIRE DA 32 EURO.

Salendo al belvedere del Col Champlong di Chamois - Foto di Gian Mario Navillod.
Salendo al belvedere del Col Champlong di Chamois – Foto di Gian Mario Navillod.

Il Gran Tour del Col Champlong con le ciaspole si percorre su di una pista gratuita per le ciaspole o racchette da neve lunga circa 12 km battuta dai mezzi meccanici tra i comuni di Chamois e La Magdeleine.

Alpe Champlong a La Magdeleine - Foto di Gian Mario Navillod.
Alpe Champlong a La Magdeleine – Foto di Gian Mario Navillod.

La parte bassa dell’itinerario che è esposta a nord resta innevata fino a primavera inoltrata. Nella parte alta grazie al clima più freddo una soffice coltre bianca ricopre ancora i pascoli alpini quando all’arrivo delle funivia ci si può già dedicare alla raccolta tradizionale del tarassaco.

Il Monte Cervino salendo all'Alpe Champlong di La Magdeleine - Foto di Gian Mario Navillod.
Il Monte Cervino salendo all’Alpe Champlong di La Magdeleine – Foto di Gian Mario Navillod.

Si cammina su una pista larga un paio di metri che segue il tracciato della strada sterrata di servizio agli alpeggi. Non è facile perdersi ma in caso di maltempo può essere utile aver installato sul proprio telefonino l’applicazione gratuita OsmAnd che funziona anche quando in montagna manca la connessione dati.

Il lago Charey nel mese di aprile - Foto di Gian Mario Navillod.
Il lago Charey nel mese di aprile – Foto di Gian Mario Navillod.
Disgelo al Col Pilaz di La Magdeleine - aprile 2016 - Foto di Gian Mario Navillod.
Disgelo al Col Pilaz di La Magdeleine – aprile 2016 – Foto di Gian Mario Navillod.

Attenzione: in caso di pericolo di valanghe la pista non viene battuta e non deve essere percorsa.

Cappella della Trinità a Chamois - Foto di Gian Mario Navillod.
Cappella della Trinità a Chamois – Foto di Gian Mario Navillod.

Post del 14.04.16 ultimo aggiornamento 15.11.2023

Punta Falinère invernale

Escursione alla Punta Falinère

Punta Falinère/Falinère - Foto di Gian Mario Navillod.
Punta Falinère/Falinère – Foto di Gian Mario Navillod.
Gentiana brachyphylla fiorita il 27 dicembre 2015 - Foto di Gian Mario Navillod.
Genzianella fiorita il 27 dicembre 2015 – Foto di Gian Mario Navillod.

Quest’anno in Valle d’Aosta è possibile toccare con mano l’optimum climatico medievale.

Ancora per pochi giorni, quasi fino alla fine delle vacanze di Natale le temperature rimarranno insolitamente miti.

Sui colli e sulle cime più alte non c’è neve. In compenso c’è una tentazione irresistibile alla quale gli escursionisti fanno fatica a resistere: una bella ascensione invernale in condizioni … primaverili. Continua la lettura di Punta Falinère invernale

Il sabato del villaggio a Valsavarenche

La mula Rebecca che accompagna i turisti nel sabato del villaggio di Valsavarenche - Foto di Gian Mario Navillod.
La mula Rebecca che accompagna i turisti nel sabato del villaggio di Valsavarenche – Foto di Gian Mario Navillod.
Ponte sul torrente Bioula e Forquin de Bioula a Valsavarenche - Foto di Gian Mario Navillod.
Ponte sul torrente Bioula e Forquin de Bioula a Valsavarenche – Foto di Gian Mario Navillod.

Alla partenza della passeggiata del sabato del villagggio a Valsavarenche mancava Rebecca. L’abbiamo cercata, l’abbiamo chiamata e i bimbi l’hanno finalmente trovata in un prato al lato della strada. Continua la lettura di Il sabato del villaggio a Valsavarenche

Da Saint-Rhémy a Courmayeur

Sopralluogo sull'Altavia 1 della Valle d'Aosta - Foto di Gian Mario Navillod.
Sopralluogo sull’Altavia 1 della Valle d’Aosta – Foto di Gian Mario Navillod.
Toponimo curioso lungo l'Altavia 1 della Valle d'Aosta - Foto di Gian Mario Navillod.
Toponimo curioso lungo l’Altavia 1 della Valle d’Aosta – Foto di Gian Mario Navillod.
Toponimo curioso lungo l'Altavia 1 della Valle d'Aosta - Elaborazione grafica di Marco Brancolini - Foto di Gian Mario Navillod.
Toponimo curioso lungo l’Altavia 1 della Valle d’Aosta – Elaborazione grafica di Marco Brancolini – Foto di Gian Mario Navillod.

Percorrendo l’Altavia 1 della Valle d’Aosta gli escursionisti allenati passano da Saint-Rhémy-en-Bosses a Courmayeur in giornata.

I camminatori più riflessivi posso fermarsi a dormire al Rifugio Frassati o al Rifugio Bonatti: sono tutte e due strutture di eccellenza.

Continua la lettura di Da Saint-Rhémy a Courmayeur