Questa o quella per me pari sono

Villaggio e cappella di Charbonnière - foto di Gian Mario Navillod.
Villaggio e cappella di Charbonnière – foto di Gian Mario Navillod.

Questa o quella per me pari sono” canta il Duca di Mantova nel Rigoletto e aggiunge “a quant’altre d’intorno mi vedo; del mio core l’impero non cedo meglio ad una che ad altra beltà.

E’ triste constatare come l’architettura contemporanea pare concentrata a sviluppare il concetto espresso nel primo verso senza approfondire il contenuto del quarto.

Villaggio di Pélioz/Les Péyoz salendo verso il Ru Courtaud/Courtod - Foto di Gian Mario Navillod.
Villaggio di Pélioz/Les Péyoz salendo verso il Ru Courtaud/Courtod – Foto di Gian Mario Navillod.

La periferia di Aosta è di una sconcertante bruttezza mentre il più sperduto villaggio della valle d’Aosta edificato prima del XX secolo è generalmente percepito come bello. Ed è un fatto curioso che quando nessuna autorità poteva sindacare la qualità estetica dell’edificato le case veniva costruite belle mentre, da quando ogni progetto viene esaminato dalle commissioni edilizie comunali o dagli uffici della sovrintendenza le case di costruiscono brutte.

I muri di sostegno delle vigne di Donnas - gennaio 2014 - Foto di Gian Mario Navillod.
I muri di sostegno delle vigne di Donnas – gennaio 2014 – Foto di Gian Mario Navillod.

Eppure sembra che esista una tendenza innata nell’uomo a distinguere il bello dal brutto e probabilmente tale abilità  l’abbiamo in comune con alcuni animali.

Porta nel villaggio abbandonato di Muin/Moin - Foto di Gian Mario Navillod.
Porta nel villaggio abbandonato di Muin/Moin – Foto di Gian Mario Navillod.

Se venisse confermato lo studio1 di Shigeru Watanabe che sembrerebbe dimostrare che i piccioni sanno distinguere tra un disegno bello ed uno brutto fatto da un giovane umano si potrebbe sostenere che gli studi superiori in architettura, perlomeno in Italia,  tendono a sviluppare una tolleranza alla bruttezza estranea alla natura umana.

Il cuore del labirinto di San Valentino a Chamois - Foto di Gian Mario Navillod.
Il cuore del labirinto di San Valentino a Chamois – Foto di Gian Mario Navillod.

Grazie al Prof. Giorgio Vallortigara per il suo articolo sul “Dare un senso alla bellezza“.

  1. Abstract disponibile qui:  https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/19533184/[]