L’interdetto ad Antey e Torgnon

Antey e Torgnon paesi di eretici e protestanti.

Cappella di Châtelard a Torgnon - Foto di Gian Mario Navillod.
Cappella di Châtelard a Torgnon – Foto di Gian Mario Navillod.

Il 23 gennaio 1523 il vescovo di Aosta vietò ai fedeli della sua diocesi di ascoltare i predicatori protestanti1.ma ottenni scarsi risultati, soprattutto nella Valtournenche. Continua la lettura di L’interdetto ad Antey e Torgnon

  1. Joseph-Auguste Duc, Histoire de l’église d’Aoste Tome 5, Imprimerie moderne H. Leibzig, Chatel-Saint-Denis, 1910, pag. 202 – versione digitale disponibile qui: http://cordela.regione.vda.it/pubblicazioni/Libri/Histoire%20de%20l%27Eglise%20d%27Aoste%20–%20Tome%2005/index.html?search=duc%20histoire&p=204&z=1[]

Il Ducato di Aosta

Il belvedere di Gilliarey - Foto di Gian Mario Navillod.
Il belvedere di Gilliarey – Foto di Gian Mario Navillod.

Quando è stato istituito il ducato di Aosta?” Alla domanda innocente di un giovane studente vien da rispondere diamo un’occhiata a Wikipedia che indica il 15361. Invece la Treccani propende per il 1238 2.

Continua la lettura di Il Ducato di Aosta

  1. https://it.wikipedia.org/wiki/Ducato_di_Aosta[]
  2. https://www.treccani.it/enciclopedia/aosta_(Enciclopedia-Italiana)/[]

I toponimi della Valle d’Aosta

Targa dedicata all'Abbé Gorret, sacerdote, alpinista e penna finissima - Foto di Gian Mario Navillod.
Targa dedicata all’Abbé Gorret, sacerdote, alpinista e penna finissima – Foto di Gian Mario Navillod.

Toponomastica valdostana: nomi diversi per indicare gli stessi luoghi

Un egregio signore o una gentile signora usando lo pseudonimo di ComitéNosAccents che in italiano suonerebbe come ComitatoNostriAccenti mi ha segnalato che: “Hérin si scrive con l’accento, per legge. Potresti cortesemente correggere tutti gli Hérin sbagliati che hai aggiunto?[in OpenStreetMap NdR]

Continua la lettura di I toponimi della Valle d’Aosta

Dendrocronologia

Il rascard quattrocentesco di Novailloz (Bionaz) e il lago formato dalla diga di Place-Moulin - foto di Gian Mario Navillod.
Il rascard quattrocentesco di Novailloz (Bionaz) e il lago formato dalla diga di Place-Moulin – foto di Gian Mario Navillod.

Grazie ad un’intuizione di Claudine Remacle, la studiosa che ha dedicato la vita allo studio dell’architettura rurale valdostana, dal 19901 la Regione Autonoma della Valle d’Aosta ha finanziato degli studi per datare le vecchie costruzioni in legno della Valle d’Aosta e con grande sorpresa si è scoperto che almeno una ventina grenier valdostani sono stati costruiti prima della scoperta dell’America.

Continua la lettura di Dendrocronologia

  1. Claudine Remacle in Revue Valdotaine d’Histoire Naturelle n. 45, 1991, pag. 143 – versione digitale disponibile qui: https://www.sfv.it/public/uploads/Revue/1991%2045_web.pdf[]