
Possibile che nel 1300 un vendemmiatore dovesse lavorare 10 giorni per comperare un chilo di formaggio?
Continua la lettura di 10 giorni di lavoro per un kg di formaggio
Possibile che nel 1300 un vendemmiatore dovesse lavorare 10 giorni per comperare un chilo di formaggio?
Continua la lettura di 10 giorni di lavoro per un kg di formaggio
Da Antey si raggiungono con brevi passeggiate due barme dei partigiani. Siamo nel cuore delle Alpi circondati dalla vette più alte della catena montuosa che ha dato il nome all’alpinismo, perciò sono passeggiate in salita, occorre un po’ di fiato per arrivarci. Continua la lettura di I fatti e le interpretazioni
Per anni ho raccontato ai miei ospiti che Chamois è il comune più alto della Valle d’Aosta e il terzo in Italia dopo Sestriere e Livigno.
Per determinare l’altezza del comune si considera quella dell’ingresso del municipio, al piano terreno. Giusto per evitare che i sindaci amanti del buon bere spostino gli uffici in cantina o che quelli che guardano le stelle li spostino in soffitta con conseguente spostamento dell’altezza sul livello del mare dell’intero comune.
Curiosando su Wikipedia1 scopro che l’ingresso del municipio di Chamois sarebbe a 1818 m s.l.m. mentre la carta tecnica regionale del 20052 indica in 1810.3 m la quota della piazza all’arrivo della funivia, in 1811 m quella della piazza sotto il ristorante Chez Pierina e in 1817.8 m quella dello slargo sopra il negozio di Chamois.
Ad occhio l’ingresso al municipio è compreso tra queste quote. Che Chamois sia soggetta a fenomeni bradisismici finora passati sotto silenzio?
Da tempo immemorabile all’inizio dell’annata agraria i contadini scendevano ad Aosta per acquistare gli attrezzi di lavoro che servivano loro per il nuovo anno. Continua la lettura di La Fiera di Sant’Orso
Il canonico François Gabriel Frutaz ricorda il passaggio dell’armata di riserva di Napoleone avvenuto nel 1800 riassumendo i frutti della sua ricerca storica sul giornale Le Duché d’Aoste in una serie di articoli iniziati il 16 maggio 1900.
Continua la lettura di L’armata di Riserva nella Valle del Cervino
La grande variabilità del clima in Valle d’Aosta è dovuta alla sua posizione geografica; si trova nel cuore della catena alpina ed è circondata dalle cime più alte delle Alpi, le montagne che hanno dato il nome all’alpinismo. Continua la lettura di Il clima in Valle d’Aosta
Il sacerdote Jean-Martin-Félix Orsières, canonico della Cattedrale di Aosta e dottore in diritto, nel suo Historique du Pays d’Aoste1 pubblicato nel 1839 scrive che nel maggio 1800, per una mezz’oretta, Napoleone Bonaparte fu in balia di un drappello di soldati austriaci al Col di Joux.
Continua la lettura di Napoleone prigioniero al Col di Joux
Lungo la strada che porta al Rifugio Prarayer tanta gente si ferma ad osservare una bella casa in legno che domina il lago formato dalla diga di Place-Moulin. Si tratta del rascard di Lo Noaillo, della famiglia Cheillon.
Continua la lettura di Il rascard quattrocentesco della diga di Bionaz
Il progetto della Società l’Idraulica di Milano prevedeva la costruzione di una grande diga da 180 milioni di metri cubi nel pianoro del Nivolet1 (quasi il doppio della capacità della diga di Bionaz, la più grande della Valle d’Aosta). Continua la lettura di La diga del Gran Paradiso
Il 23 gennaio 1523 il vescovo di Aosta vietò ai fedeli della sua diocesi di ascoltare i predicatori protestanti1.ma ottenni scarsi risultati, soprattutto nella Valtournenche. Continua la lettura di L’interdetto ad Antey e Torgnon