Linaria alpina nei pressi della cappella di Cignana – Foto di Gian Mario Navillod.
I profani sono convinti che la meteorologia non sia ancora una scienza esatta, soprattutto in Valle d’Aosta dove le cime più alte delle Alpi fanno da scudo alle nuvole cariche d’umidità che arrivano sia dall’Atlantico che dal Mediterraneo.
Linaria alpina alla Diga di Cignana – Foto di Gian Mario Navillod.
Non è raro che piova in Piemonte e faccia bello in Valle d’Aosta, anche se le previsioni meteo annunciano maltempo su tutte e due le regioni.
Lo scorso fine settimana erano previsti temporali pomeridiani il sabato e maltempo domenica. Per prudenza ho anticipato a sabato mattina la passeggiata prevista per domenica.
Questo post non riguarda gli escursionisti a cui non è mai successo, durante una piacevole escursione estiva in montagna, di essere all’improvviso bloccati da uno o più cani dall’aspetto feroce che con alti latrati e digrignìo di denti tentano di respingere il turista o di assaggiarne una gamba.
Una delle tante storie che si raccontano su Sant’Evanzio (Saint Evence) San Teodulo (Saint Théodule) e San Giuliano (Saint Julien), parla di tre fratelli appartenenti alla legione Tebea che, scampati al massacro che annientò l’intera legione, avrebbero trovato rifugio in Valle d’Aosta dove si diedero ad una vita di contemplazione nei romitaggi che portarono da allora il loro nome. Continua la lettura di La leggenda di Sant’Evanzio (Saint Evence)→
Cervino e ultimi nevai del sentiero per il Rifugio Bobba – Foto di Gian Mario Navillod.
Federico Chabod a Ugo La Malfa
Valsavarenche, il 10 ottobre 1944
“Caro La Malfa,
…
Io ero in rapporti personali con … Emilio Chanoux … gli avevo dichiarato che il partito d’Azione s’impegnava a sostenere la causa dell’autonomia amministrativa valdostana; ma gli avevo pure chiesto che un buon nucleo armato valdostano partecipasse nella lotta per la liberazione e l’occupazione di Milano. Chanoux morì tragicamente assassinato dalla polizia fascita, nel maggio. …Continua la lettura di Federico Chabod e la Valle d’Aosta→
Sifone del Ru de Saint-Pierre et Villeneuve e tetto del bunker sud – foto di Gian Mario Navillod.
Il Ru de Saint-Pierre et Villeneuve attraversa la Dora Baltea in un sifone che passa tra le fortificazioni del Vallo Alpino volute da Mussolini e la torre di Châtel-Argent del 12751. Il ripido sentiero che collega il borgo di Villeneuve alla torre medievale passa sotto il sifone e davanti alle fortificazioni. Un’ottima scusa per visitare due fortezze e un pezzo di ru.
Gabriele Sartorio, Antonio Sergi, Mauro Cortelazzo, Il cantiere duecentesco di Châtel-Argent a Villeneuve: una fornace per un castello, BUVA n. 6, Aosta, 2010 – versione digitale disponibile qui[↩]
Il Ru Neuf a Jovençan – Foto di Gian Mario Navillod.
Il Ru Neuf alterna tratti di piacevole passeggiata alla portata di tutti a tratti nei quali occorre un po’ di coraggio per camminare in equilibrio sugli argini del ru. Alcuni piccoli interventi di sistemazione del sentiero percorso dai guardiani delle acque nel comune di Jovençan permetterebbero agli appassionati di percorrere in sicurezza uno dei più interessanti ru del fondovalle.