
Ieri sono salito fino al Belvedere sul Cervino a battere la traccia per i gentili ospiti dell’Hotel Maison Cly di Chamois che ci raggiungeranno questo fine settimana. Continua la lettura di Da Chamois al Col Cheneil

Ieri sono salito fino al Belvedere sul Cervino a battere la traccia per i gentili ospiti dell’Hotel Maison Cly di Chamois che ci raggiungeranno questo fine settimana. Continua la lettura di Da Chamois al Col Cheneil

Sulla Via Francigena in Valle d’Aosta prosegue la fioritura spettacolare degli alberi da frutto, passeggiando lungo il Ru di Saint-Vincent si sente il profumo intenso delle violette selvatiche, nella piana di Antey-Saint-André è tempo della tradizionale raccolta primaverile del tarassaco.

E a Chamois? Nell’unico comune d’Italia senza auto che succede?
Continua la lettura di Due passeggiate fortunate a Chamois
Le aspiranti guide turistiche in possesso della laurea in lettere con indirizzo in storia dell’arte o archeologia o di titolo equipollente possono ancora iscriversi entro le ore 12:00 del 20 marzo 2015 all’esame abilitante che vaglierà le loro competenze e quelle dei partecipanti all’ultimo corso di abilitazione.
I requisiti di partecipazione e la domanda di iscrizione sono disponibili sul sito ufficiale della Regione Autonoma della Valle d’Aosta: http://www.regione.vda.it/asstur/professioni_del_turismo/corsiabilitazione/default_i.aspx
In bocca al lupo a tutte le aspiranti guide turistiche della Valle d’Aosta!
Continua la lettura di Corso di abilitazione per guida turistica – Aosta 2014-2015

Chiacchierando con una gentile ospite dell’Hôtel Maison Cly di Chamois le ho parlato della migration saisonnière valdostana, in italiano la migrazione stagionale, un concetto che risulta un po’ fumoso a chi non conosce la Valle d’Aosta.
Così visto che oggi non poteva accompagnarmi ho fatto quattro passi lungo la Via Francigena prendendo qualche foto. Continua la lettura di La Via Francigena in Valle d’Aosta


L’abbiamo tracciato a Chamois, sotto l’Hôtel Maison Cly.
Per la festa dell’8 marzo siamo saliti a Chamois e sotto il belvedere dell’albergo Maison Cly abbiamo tracciato il labirinto sulla neve più alto della Valle d’Aosta. Dedicato alle donne, tracciato nel giorno della festa delle donne.
L’abbiamo chiamato “8.3”, il labirinto dell’8 marzo.


Oggi sono salito a battere la traccia fino al Col Cheneil da Chamois
All’arrivo della funivia si comincia a sentir aria di primavera: dove la neve è stata spalata comincia venir fuori il selciato che per tutto l’inverno è stato nascosto sotto un bello strato di neve battuta.
I primi raggi di sole battono sui tetti del villaggio di Suisse mentre La Ville è ancora all’ombra

Nel cuore delle Alpi, in Valle d’Aosta, un piccolo comune ha detto di no alle auto.

Con la neve si arriva a Chamois in funivia, con le ciaspole o con un piccolo aereo da turismo che atterra su di una pista di neve battuta. Continua la lettura di Chamois l’unico comune italiano senza auto
Sabato 7 febbraio siamo saliti al Colle di Saint-Pantaléon dopo la grossa nevicata di venerdì, gli abeti erano ancora carichi di neve e le previsioni del tempo annunciavano una bella giornata di sole.

Davanti alla cappella di Saint-Pantaléon la neve era ancora intonsa, si sprofondava nella polverosa fino al ginocchio. Come resistere alla tentazione di scendere fino all’Ostello di Lavesé lungo la vecchia mulattiera che per secoli è stata percorsa dalle carovane dei mercanti di vino che trasportavano il prezioso nettare dalla Valle d’Aosta alla Svizzera? Continua la lettura di Il Grande Labirinto di Lavesé




Mentre Isabella Andruet seguiva l’elezione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella siamo andati sotto le sue finestre a tracciare con le ciaspole il Labirinto di Isabella.
Non è stato difficile disegnare questo labirinto sulla poca neve che è rimasta nella piana di Antey, forse una spanna o poco più.
Il labirinto di Isabella è unicursale e misura 33 metri di diametro compreso il camminamento esterno.
È stato disegnato da Gian Mario Navillod e tracciato da Eric e Gian Mario Navillod il 31 gennaio 2015.
All’interno il fiore a sei petali ricorda Matteo 25, 35-36.
Lo sviluppo totale è di circa 850 metri all’andata ed altrettanti al ritorno. Buona passeggiata.