Ampio spazio è stato dato dalla televisione pubblica valdostana alla visita di Emanuele Filiberto Umberto Reza Ciro René Maria di Savoia all’ospedale di Aosta (nipote dell’ultimo Re d’Italia).
Archivi categoria: Cronaca di Gilliarey
Lampedusa
Protetto: Dimissioni del Gran Ciambellano di Gilliarey
Il secret di Caterina de Chynal
Preghiera per guarire le infiammazioni delle piaghe di Caterina di Chynal condannata per stregoneria nel 1449.
“Beneyta fu ly houra que diou fu na et sita si ly pleit ansy en nom dou pare et dou fil et dou sent experit. Amen“1 Continua la lettura di Il secret di Caterina de Chynal
- Felicien Gamba, La sorcière de Saint-Vincent, XLI Bulletin de la Société académique du duché d’Aoste, Imprimerie ITLA, Aoste, 1964, pag. 298-299 – versione digitale disponibile qui.[↩]
Sindaci e maiali in Valle d’Aosta
Il Gran Ciambellano di Gilliarey nell’aggiornare l’indice dei libri consigliati ha scorso sempre più incuriosito l’agile volumetto di
La Signora di Cly al Villaggio dei Salassi
La Signora di Cly, accompagnata dal Gran Ciambellano di Gilliarey e DST1, da un folta delegazione proveniente dal ducato di Milano e di alcuni feudatari del conte di Savoia si è recata in incognito al villaggio dei Salassi del Monte Tantané.
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- Sulla carica di Gran Ciambellano DSC vedasi l’articolo di Irene Borgna in http://www.dislivelli.eu/blog/guida-escursio%E2%80%A6cosa.html[↩]
Il fuoco del solstizio a Gilliarey
Anche quest’anno nel giorno del solstizio estivo Sua Altezza Eminentissima il Signore di Gilliarey ha riunito gli organi del governo, gli elettori, i sudditi ed i rappresentanti delle potenze vicine per la tradizionale cena di gala nel palazzo presidenziale.
Gilliarey
Il Regno Repubblicano di Gilliarey è governato democraticamente da Sua Altezza Eminentissima il Signore di Gilliarey la cui stirpe da tempo immemorabile, ben prima degli aruspici dei Rasna chiamati dai greci Tirreni, scrutando le faville del fuoco acceso nel giorno più lungo dell’anno osserva la direzione del vento tenendo ben salda la barra e constata stupita che tale attitudine non è particolarmente diffusa tra i rappresentati delle potenze vicine, usi a cavalcare le onde ed a lasciarsi trascinare dai venti.