
Cos’era la Fiera di Sant’Orso.
Da tempo immemorabile all’inizio dell’annata agraria i contadini scendevano ad Aosta per acquistare gli attrezzi di lavoro che servivano loro per il nuovo anno. Continua la lettura di La Fiera di Sant’Orso
Da tempo immemorabile all’inizio dell’annata agraria i contadini scendevano ad Aosta per acquistare gli attrezzi di lavoro che servivano loro per il nuovo anno. Continua la lettura di La Fiera di Sant’Orso
Il canonico François Gabriel Frutaz ricorda il passaggio dell’armata di riserva di Napoleone avvenuto nel 1800 riassumendo i frutti della sua ricerca storica sul giornale Le Duché d’Aoste in una serie di articoli iniziati il 16 maggio 1900.
Continua la lettura di L’armata di Riserva nella Valle del Cervino
Dal 16 dicembre alla prossima nevicata è possibile percorrere la pista per le ciaspole più bella del mondo.
A Chamois, il più alto comune della Valle d’Aosta dove da sempre si vive senza auto, è nata una pista per le ciaspole che rappresenta la Sacra Famiglia in una zona sicura, al riparo delle valanghe e facilmente raggiungibile.
Sergio Enrico ha individuato una dozzina di villaggi dei Salassi in Valle d’Aosta. Alcuni sono stati oggetto di scavi archeologici. I primi tre che ho visitato, quello del Tantané, quello del Col Pierrey e quello della Cima Nera avevano in comune la lontananza dai colli e l’accesso difficoltoso attraverso pendii ripidi e pietraie. Il villaggio del Col Citrin fa eccezione: i cerchi di pietra si trovano a poche decine di metri dal colle, in fondo al vallone di Vertosan.
Continua la lettura di Il villaggio dei Salassi del Col Citrin
La grande variabilità del clima in Valle d’Aosta è dovuta alla sua posizione geografica; si trova nel cuore della catena alpina ed è circondata dalle cime più alte delle Alpi, le montagne che hanno dato il nome all’alpinismo. Continua la lettura di Il clima in Valle d’Aosta
Il sacerdote Jean-Martin-Félix Orsières, canonico della Cattedrale di Aosta e dottore in diritto, nel suo Historique du Pays d’Aoste1 pubblicato nel 1839 scrive che nel maggio 1800, per una mezz’oretta, Napoleone Bonaparte fu in balia di un drappello di soldati austriaci al Col di Joux.
Continua la lettura di Napoleone prigioniero al Col di Joux
Abito a 1000 metri di quota nella valle del Cervino. Quando ero bambino attorno a casa avevo una bella pista di fondo che da fine novembre a primavera permetteva di sciare con una delle montagne più belle della terra davanti agli occhi.
Continua la lettura di Il riscaldamento globale e il costo dell’energia
Quando ho letto questo passo dell’editoriale di Luca Mercanti sulla Gazzetta Matin del 14 dicembre 2015 sono sobbalzato sulla sedia: possibile che il treno che collega Aosta e i suoi monumenti romani così famosi al Monte Bianco che è la cima più alta dell’Unione Europa, non abbia nulla di turistico?
Ho voluto toccare con mano di valdostano e occhi di turista in che condizioni era la linea. Continua la lettura di Ferrovia Aosta Pré-Saint-Didier
La passeggiata da Saint-Pantaléon a Saint-Evence è una delle escursioni più facili che si possano fare in Valtournenche.
Continua la lettura di La cappella di Saint-Evence con le ciaspole
Questo tratto del Ru del Pan Perdu di Châtillon va dall’orrido del Torrente Promiod alle pietraie di una vecchia cava di marmo.
Continua la lettura di Ru Pan Perdu di Châtillon da Isseuries – tratto A