La prima messa sul Monte BIanco è stata celebrata da un sacerdote valdostano l’11 agosto 18931.
Don Jean Bonin dopo aver raggiunto la vetta del Monte BIanco nel 1890 in compagnia di don Achille Ratti (che fu eletto in seguito al soglio pontificio con il nome di papa Pio XI) cominciò a coltivare l’idea di celebrare una messa ai 4810 metri della vetta più alta d’Europa.
Ottenute da Roma e dal vescovo di Aosta le necessarie autorizzazioni e si procurò una lastra di pietra consacrata del peso di circa 4 kg da utilizzare come altare.
Accompagnato da don Joseph-Marie Henry raggiunse la cima il 10 agosto ma le condizioni meteo lo costrinsero a rientrare alla Cabane du Dôme.
L’abbé Henry in tale occasione ebbe un gentile pensiero per i medici valdostani dell’epoca: “Il vento aveva raddoppiato la sua intensità … dovevamo fermarci quasi ad ogni istante e sdraiarci sulla cresta per non essere spazzati via. In quei momenti pensavo ai poveri medici necroscopi della Valle d’Aosta che avrebbero dovuto venir sin qui a constatare la nostra morte: così per evitar loro questa pena, mi tenevo il più possibile sul versante francese.”
Il giorno dopo, venerdì 11 agosto 1893 l’abbé Bonin celebrò la messa in vetta, l’abbé Henry la celebrò all’interno della Cabane du Dôme poi scesero a Chamonix per rifocillarsi e dare notizia di sé. L’ufficio postale di Chamonix ricambiò la cortesia che l’abbé Henry aveva riservato ai medici francesi:
“Sono andato alla posta per spedire due telegrammi in Italia. Visto che parlavano di messa sul Monte Bianco, un impiegato mi ha chiesto: – Come, si celebra la messa sul Monte Bianco? Sì. In cima? In cima. E chi sono i sacerdoti francesi che sono saliti a celebrarla? Sono degli italiani. Dopo queste parole è scomparso. Un altro impiegato ha spedito i miei telegrammi. Avevo anche scritto due righe per L’Italia Reale: visto che non sono state pubblicate, ho pensato che grazie allo stesso spirito patriottico siano state intercettate nell’ufficio di Chamonix2.”
Post del 13.10.2022 ultimo aggiornamento 22.01.2023
- Joseph-Marie Henry, Les premiers guides de Courmayeur, Imprimerie catholique, Aoste, 1908 – versione digitale disponibile qui: http://cordela.regione.vda.it/pubblicazioni/Libri/La%20messe%20au%20Mont%20Blanc/18/index.html#zoom=z – libera traduzione dal francese di Gian Mario Navillod[↩]
- Joseph-Marie Henry, Les premiers guides de Courmayeur, Imprimerie catholique, Aoste, 1908 – versione digitale disponibile qui: http://cordela.regione.vda.it/pubblicazioni/Libri/La%20messe%20au%20Mont%20Blanc/22/index.html#zoom=z – libera traduzione dal francese di Gian Mario Navillod[↩]