Ricordo un viaggio notturno nel 1978 dalla Valle d’Aosta a Torino per vedere la Sacra Sindone e ricordo anche la ferma opinione della mia cattolicissima zia che errori della datazione con il carbonio 14 erano possibili e dovuti o all’incendio del 1500 o alla resurrezione di Cristo. La fede non si discute. Continua la lettura di La Sacra Sindone
Il secret di Caterina de Chynal
Preghiera per guarire le infiammazioni delle piaghe di Caterina di Chynal condannata per stregoneria nel 1449.
“Beneyta fu ly houra que diou fu na et sita si ly pleit ansy en nom dou pare et dou fil et dou sent experit. Amen“1 Continua la lettura di Il secret di Caterina de Chynal
- Felicien Gamba, La sorcière de Saint-Vincent, XLI Bulletin de la Société académique du duché d’Aoste, Imprimerie ITLA, Aoste, 1964, pag. 298-299 – versione digitale disponibile qui.[↩]
Sindaci e maiali in Valle d’Aosta
Il Gran Ciambellano di Gilliarey nell’aggiornare l’indice dei libri consigliati ha scorso sempre più incuriosito l’agile volumetto di
In Lombardia
Nel 2015 per promuovere la
Di conseguenza lo striscione che pubblicizzava “Focaccia di Recco col formaggio” fu sequestrato dai carabinieri del NAS per tutelare i consumatori.In Valle d’Aosta
La Valle d’Aosta può fregiarsi di due alimenti DOP: il “Valle d’Aosta Lard d’Arnad”2 prodotto esclusivamente nel comune di Arnad e il “Valle d’Aosta Jambon de Bosses”3 prodotto esclusivamente nel comune di Saint-Rhemy-en-Bosses.
Confrontando i dati raccolti dall’ISTAT con il numero di Comuni nei quali è suddivisa la Valle d’Aosta (74) si constata che nella regione più piccola d’Italia vi sono più sindaci che maiali4 il che è confortante dal punto di vista morale ma apre ad un’interessante riflessione sulla funzione della Denominazione di Origine Protetta.
A Gilliarey
Il Consiglio Nazionale per l’Economia di Gilliarey (CNEG) è stato incaricato dal Gran Ciambellano Pro Tempore di vagliare le proposte per l’istituzione di alcune IGP all’interno dell’unico Regno Repubblicano delle Alpi. In attesa dei relativi disciplinari si pubblicano di seguito, con vincolo di riservatezza, ingredienti e modalità di produzione.
Baci di Gilliarey
Battere il mascarpone con poco zucchero, unire due amaretti con la crema ottenuto indi tuffarli brevemente in una tazza di caffè allungata in acqua di Gilliarey, rotolarli in polvere di cocco e servire con deferenza, senza essere servili5.
Île flottante di Gilliarey
Battere un turlo con due cucchiai di zucchero, aggiungere poca vanillina, 100 g di latte, riscaldare e quando la crema inglese è cotta impiattare. In una scodella battere a neve un albume con un cucchiaio di zucchero, un sospiro di vanillina e uno di acqua di Gilliarey, cuocere nel forno a microoonde alla massima potenza per pochi minuti. Servire sopra la crema inglese e guarnire con caramello.
- Disciplinare di produzione della indicazione geografica protetta “Focaccia di Recco col formaggio” disponibile in versione digitale qui: https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeAttachment.php/L/IT/D/f%252F0%252F1%252FD.f2c066fe32fce2b79cdb/P/BLOB%3AID%3D3347/E/pdf?mode=download[↩]
- https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeAttachment.php/L/IT/D/d%252F0%252Fe%252FD.069cb4c9aeaff0680e56/P/BLOB%3AID%3D2010/E/pdf?mode=download[↩]
- https://www.regione.vda.it/allegato.aspx?pk=72466[↩]
- I dati ISTAT riportano 71 maiali a dicembre 2020, 59 a dicembre 2021, 42 a dicembre 2022[↩]
- La tecnica appropriata è riportata qui: https://www.youtube.com/watch?v=qQzMlCdGLc0&t=32s[↩]
Rosa canina
La Rosa canina un arbusto che può sfiorare i due metri di altezza. È comune dal fondovalle ai 1600 metri, fiorisce da maggio a luglio, in autunno si copre di frutti rossi vistosi che in inverno spiccano sui rami nudi.
La Fiera di Sant’Orso
Cos’era la Fiera di Sant’Orso.
Da tempo immemorabile all’inizio dell’annata agraria i contadini scendevano ad Aosta per acquistare gli attrezzi di lavoro che servivano loro per il nuovo anno. Continua la lettura di La Fiera di Sant’Orso
Valdostani magnagatti
Un tempo gattare e gattari valdostani seguivano con occhio vigile il bighellonare dei coscritti intorno alle colonie feline. Un interesse che non né disinteressato né legato a necessità alimentari.
1893 La prima messa sul Monte BIanco
La prima messa sul Monte BIanco è stata celebrata da un sacerdote valdostano l’11 agosto 18931.
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- Joseph-Marie Henry, Les premiers guides de Courmayeur, Imprimerie catholique, Aoste, 1908 – versione digitale disponibile qui: http://cordela.regione.vda.it/pubblicazioni/Libri/La%20messe%20au%20Mont%20Blanc/18/index.html#zoom=z – libera traduzione dal francese di Gian Mario Navillod[↩]
Barbero, Bernardini e le fonti
Mia moglie mi rimprovera spesso di essere eccessivamente pignolo nel controllo delle fonti e mi prende ancora in giro per non averle creduto quando mi disse che la prima stesura de Il Milione di Marco Polo è stata scritta in francese.
Il Grenier di Clémencey
La bella storia valdostana del Grenier di Clémencey.
Questa bella storia valdostana comincia con un incontro fortunato. L’incontro tra Laura Colella e il Grenier di Clémencey. Continua la lettura di Il Grenier di Clémencey
Il labirinto di Natale
Il labirinto di Natale 2022
Dal 21 dicembre alla prossima nevicata è possibile percorrere la pista per le ciaspole più bella del mondo.